Isochimica – La procura indaga sull’ex giunta Galasso

isochimicaLo aveva promesso nel giorno del proprio insediamento ad Avellino, il procuratore capo Rosario Cantelmo, che si fosse attivato per fare chiarezza sulla questione Isochimica. Sono baste poche settimane di lavoro per mantenere la promessa e avviare un percorso che dovrà portare all’accertamento della verità sulla morte di ben dieci lavoratori dell’ex stabilimento di Borgo Ferrovia. Intanto, ieri è stata posta sotto sequestro l’area, e sono stati iscritti nel registro degli indagati  24 persone a vario titolo, per i reati di concorso in disastro ambientale doloso, cooperazione colposo in disastro ambientale e rifiuto d’atti d’ufficio. A finire sotto la lente della magistratura sono gli ex amministratori della giunta Galasso, tra cui lo stesso ex sindaco e gli assessori: Antonio Spina, Donato Pennetta, Luca Iandolo, Giancarlo Giordano, Antonello Rotondi, Ivo Capone, Sergio Barile, Toni Iermano, Lino Pericolo. Accanto a loro figurano anche alcuni funzionari del comune di Avellino, alcuni medici dell’Asl, gli amministratori unici di alcune società coinvolte per eseguire i lavori di bonifica e di messa in sicurezza del sito. Risulta indagato anche il curatore fallimentare dell’Isochimica, Leonida Gabrieli, e il responsabile della gestione dell’Isochimica, Elio Graziano.