Fausto Sacco lo aveva detto prima della presentazione delle liste: “il Popolo della Libertà non andrà al ballottaggio ad Avellino”. L’esponente dell’area democristiana del Pdl è “uomo di strada”, conosce la città, parla con la gente, ascolta gli umori degli avellinesi 365 giorno all’anno, 24 ore su 24, per questo aveva fiutato che le condizioni politiche per una vittoria del centrodestra al Comune non erano agevoli. Convinto delle sue idee, ha scelto di partecipare alla competizione elettorale senza candidarsi. Eppure la sua analisi è stata sempre lucida, tanto che aveva detto alla vigilia della presentazione delle liste: “Solo unendo tutte le forze da Galasso a D’Ercole, fino all’Udc si può vincere, altrimenti rischiamo di perdere ancora una volta”. Ma l’analisi politica di Sacco, come tante altre, nel Pdl irpino non hanno trovano cittadinanza. Forse, è giunto il momento che il Pdl ad Avellino, per cercare di vincere, si affidi ai tanti Fausto Sacco.

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