E’ stata davvero un’ottima annata per lo sport avellinese, nel calcio si è conquistata la serie B e la Supercoppa Italiana, nel basket l’AIR è restata in A1 e nella pallavolo l’Avellino Volley ha conquistato la serie D: quest’ultima notizia è la più recente ed il clima che si respira tra le giovani giocatrici è ancora elettrico.

“Ad inizio anno non avrei mai creduto di arrivare a conquistare questo grande traguardo – commenta entusiasta Arianna Oliviero, giocatrice che ricopre il ruolo di “opposto” – siamo state cariche costantemente e la vittoria finale è il premio dopo tutti i nostri sforzi”.

Più energica e vivace invece il libero Pamela Fusco, la quale sicura delle capacità del gruppo non aveva dubbi fin dall’inizio. “Avevamo le potenzialità per vincere – dice – ed il lavoro di squadra, l’unità di gruppo e l’impegno hanno fatto il resto”.

“La gioia è indescrivibile  - prosegue – perché è stato un campionato sudato. L’abbiamo conquistato con impegno, concentrazione e determinazione. La parte più complicata ma allo stesso tempo più emozionante è stata la cavalcata play off nei quali abbiamo ottenuto solo vittorie terminando con il trionfo finale contro il Cesinali che in campionato si era piazzata prima battendoci nella stagione ben due volte per 3 a 0, ma non fa niente: la partita decisiva l’abbiamo vinta noi”.

“Eravamo vicine al successo già l’anno scorso – ci dice la Fusco – quando fummo battute in finale dall’Ariano, perciò un minimo di esperienza l’avevamo acquisita. Il segreto è stato rimanere compatte fino alla fine soffrendo, cadendo e rialzandoci tutte insieme. Solo con forza di volontà e passione si raggiungono i grandi traguardi e noi abbiamo dimostrato di possedere ambedue le cose”.

“Il nostro allenatore, Romilda Capobianco, ci segue da due anni a questa parte e la nostra crescita è dovuta sopratutto ai suoi insegnamenti. Ci trasmette grinta e tranquillità anche in situazioni delicate e preoccupanti ed inoltre prima di essere il nostro coach lei è una nostra amica che rispettiamo tantissimo. Per quanto riguarda il lavoro – lasciandosi andare ad una confidenza Pamela Fusco ci dice – è un sergente! Ci ha fatto sgobbare in allenamento per un anno intero ma alla fine i risultati si sono visti e le soddisfazioni sono arrivate. Il momento che non dimenticheremo mai è la sua espressione al momento della vittoria finale, la gioia era talmente elevata che non è stata in grado di trattenere le lacrime. E’ stata la scena più bella di tutto il campionato, impossibile dimenticarla.

“Al momento  - conclude – ci godiamo la vittoria del campionato ed aspettiamo le riunioni con la società perché è a loro che spetta decidere. Per quanto ci riguarda, si spera di restare con l’Avellino Volley anche in serie D”.

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