Casa di Cura Santa Rita (Atripalda) – Nuove metodiche operatorie per la lotta alle varie patologie della colonna vertebrale

medico-pCinque miliardi sono il numero delle persone che al mondo soffrono di mal di schiena. Un numero molto elevato e che diventa elevatissimo se si pensi che tale patologia non si manifesta mai in maniera identica; è infatti molto raro trovare due casi identici. La cura perciò richiede esperienza ed un approccio personalizzato.

E’ per questo che la Casa di Cura Santa Rita di Atripalda ha deciso di dedicare particolare attenzione a questo diffusissimo problema ed acquisire la collaborazione professionale, a partire dal 25 maggio, di un vero luminare: il prof. Domenico Gambacorta.

Oltre 10.000 gli interventi da lui eseguiti nella sua lunga carriera che lo hanno visto docente presso la Scuola di Specializzazione in Neurologia dell’Università di Siena, primario presso l’Ospedale della medesima città, traduttore di autorevoli testi scientifici tedeschi ed americani ed insignito di numerosi premi come quello del settimanale nazionale “Panorama” che per ben due anni lo ha premiato tra i “Grandi medici italiani” e il 1° premio dell’Ass. Mondiale Neurotrauma per un originale sistema di stabilizzazione vertebrale.

Ho fortemente voluto il prof. Gambacorta alla Santa Rita – spiega il Presidente prof. Walter Taccone – perché la sua grandissima esperienza e la sua tecnica operatoria sapranno mettere maggiormente in luce l’organizzazione e le attrezzature della clinica. Non dimentichiamo, infatti, che abbiamo acquistato un microscopio operatorio di ultimissima generazione, tra i più potenti in Italia, e che anche la nostra Risonanza Magnetica Aperta MrOpen è la più avanzata nel nostro Paese. I pazienti, ormai, arrivano da ogni parte d’Italia e tanti tra loro hanno proprio problemi di schiena; arrivano qui anche tanti sportivi professionisti per patologie legate ai traumi della loro professione. Oltre a ciò che già facciamo con successo per i nostri pazienti perciò, da oggi saremo in grado di dare risposte anche sui traumi e le malformazioni della schiena. Il prof. Gambacorta, infine, ci aiuterà in un discorso sperimentale, che riguarda la possibilità di intervenire guidati dalla TAC”.

Dalla degenerazione del disco, alla osteocondrosi giovanile, alla classica ernia del disco o la sua recidiva, alla sciatica, alla discite, alla stenosi del canale vertebrale (artrosi), alla spondilostesi, alle fratture vertebrali, alla sindrome delle faccette articolari fino al comune “colpo di frusta”, il prof. Gambacorta si confronterà con i pazienti irpini ogni venerdì presso la Casa di Cura Santa Rita.