“In paese sono tornati i “corvi”, e non è certo una buona notizia. Il volantino anonimo distribuito nella festività del primo maggio è un segnale che riteniamo doveroso, in qualità di attori politici locali, condannare. Senza “se” e senza “ma”. Abbiamo fatto, e continueremo a fare, opposizione senza sconti a questa amministrazione. Sottolineando le (poche) cose buone fatte e quelle che invece riteniamo essere manchevolezze gestionali. Ma mettendoci, come sempre, la faccia. E vorremmo che così fosse per tutti. Anche per questi improbabili delatori che lanciano la classica pietra e nascondono la mano.” Lo afferma in una nota la sezione Udc “Don Luigi Sturzo” – di San Martino Valle Caudina.

“I giudizi da esprimere in una contesa politica – si legge nella nota – dovrebbero sempre essere improntati alla critica costruttiva, certamente non alle offese. Men che meno quelle di natura personale. Perché poi dietro la politica, specialmente quella di paese, ci sono sempre le persone.  Il gruppo di dirigenti, consiglieri, iscritti e simpatizzanti dell’Udc di San Martino esprime ferma condanna per questi attacchi ed esprime solidarietà al sindaco Pasquale Ricci e – conclude – alla consigliera delegata Marina Ognibene, finiti nel mirino di “corvi” di cui francamente non si sentiva la mancanza.”

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