Comuni al voto. Torre le Nocelle, E’ divorzio tra il sindaco Di Iorio e l’assessore Cardillo

torre-le-nocelleColpo di scena a Torre le Nocelle. L’assessore Antonio Cardillo ha detto addio ufficialmente al sindaco Roberto Di Iorio. Il dibattito nella comunità della Valle del Calore chiamata al voto amministrativo il prossimo mese di maggio sembra riservare nuovi e al momento inimmaginabili orizzonti. Lo si intuisce dalle parole dell’assessore Cardillo che dice: “L’unica certezza è che non faccio parte più del gruppo di maggioranza”. Una tegola troppo grossa sembra precipitare sulla testa della maggioranza uscente che a questo punto perde uno dei suoi componenti più significativi. La decisione dell’assessore di rompere con la maggioranza sembra che abbia impensierito non poco il primo cittadino, che dava per acquisto il dato della continuità amministrativa del suo gruppo. Intanto l’avvocato Cardillo sembra sicuro delle sue azioni e con pacatezza spiega: “Sto verificando le condizioni per scendere in campo e guidare una lista civica, ma nel contempo potrei anche decidere di ritirarmi dall’impegno amministrativo”. Appare evidente invece l’intenzione dell’assessore Cardillo di partecipare alla prossima competizione elettorale, anche se tenta di far restare ancora nel vago e non scoprire tutti i suoi programmi per Torre le Nocelle. Il dialogo con i cittadini sembra avviato, e le possibilità di proporsi come antagonista credibile del gruppo di cui anche egli è stato componente sembrano più che concrete. L’annuncio ufficiale della compagine civica patrocinata da Cardillo dovrebbe arrivare dopo la pausa dei giorni di Pasqua. La spaccatura apertasi nel gruppo di maggioranza pare che abbia convinto ulteriormente il sindaco, a cui la legge impone di lasciare la guida dell’Ente comunale, di riproporre pezzi della sua maggioranza uscente con a capo l’attuale vice sindaco Ada Porcile. Una decisione che però non ha ancora ricevuto il via libera, anche se sembra scontata per tentare di dare continuità all’impegno amministrativo portato avanti, in questi anni, da Di Iorio.