Almec, Zaolino: “Evitati i licenziamenti”
Il Tribunale di Sant’Angelo dei Lombardi mette a segno un altro colpo importante nella difesa della legalità e del lavoro in Alta Irpinia. L’accordo sottoscritto in giornata a Grottaminarda presso la sede del consulente (Fierro) del curatore fallimentare avv. Antonio Gisoldo dà una boccata d’ossigeno ai 170 lavoratori dell’Almec di Nusco fallita nel novembre del 2011.
“L’accordo, dichiara Giuseppe Zaolino Coordinatore della FISMIC di Avellino, allontana lo spettro dei licenziamenti dei 170 lavoratori dell’Almec che sarebbero stati licenziati il 14 maggio prossimo. Ringraziamo pubblicamente il giudice delegato dott. Fabrizio Ciccone che ha autorizzato il curatore fallimentare a sottoscrivere la richiesta di cassa integrazione straordinaria in deroga perché ha dimostrato una sensibilità particolare nell’applicazione della legge sul fallimento.
E’ un accordo, continua Zaolino, che premia soprattutto i quarantenni dell’Almec perchè potranno aggiungere l’anno di cassa integrazione ai tre previsti dalla mobilità futura, e tutto questo prima che la riforma Fornero possa lasciare per strada tanti lavoratori con l’abolizione della mobilita prevista per il 2017. Il prossimo obiettivo, conclude Zaolino, è riprendere il confronto con la proprietà della Sirpress per creare le condizioni di un rientro graduale di tutti i lavoratori dell’Almec.
Nei prossimi giorni non escludiamo di organizzare con i lavoratori, i sindaci e gli amministratori dell’Alta Irpinia, una manifestazione a Sant’Angelo dei Lombardi per difendere il tribunale dal rischio chiusura”.