Montefalcione ricorda Emilio Ruggiero, sarà celebrata una messa

emilio-ruggieroSono passati cinque anni dalla scomparsa prematura di Emilio Ruggiero. Il fluire del tempo, però, non calpesta le storie, gli uomini e i sentimenti. Tutto continua a vivere attraverso il ricordo duraturo, in assenza di ciò si affievolisce ogni frammento del pensiero umano.

Emilio Ruggiero è morto a quarantuno anni ed ha lasciato tutti senza parole: amici, avversari politici, amministratori di lunga data. E quando una persona scompare all’improvviso resta una tristezza di fondo che non riesce andare via. L’ex assessore provinciale sarà ininterrottamente rammentato dai suoi sostenitori: purtroppo è andato via da questo mondo troppo in fretta.

Sarà celebrata in sua memoria una Messa in Suffragio il 14 marzo alle ore 18.00 presso la Chiesa Madre di Montefalcione.

Sicuramente rimarrà imperterrito il suo segno e il suo operato politico; ha fatto il sindaco nella sua comunità per due mandati ed è stato uno dei più giovani primi cittadini d’Italia. La sua carriera politica, in sostanza, è iniziata proprio a Montefalcione. Emilio è sempre stato un politico legato alla cultura popolare di centrosinistra. Ma prima degli altri, prima delle mode, ha cercato il dialogo con tutti in nome del bene comune; in concreto ha sempre anteposto l’interesse generale a quello dei partiti. Ha impostato il suo percorso personale su una sfida accattivante: in pratica ha sempre messo al centro l’individuo, di là dalla dicotomia destra sinistra. In più è stato ininterrottamente attorniato di giovani: grazie al suo impegno e alla sua intuizione sono germogliate diverse iniziative rivolte alla gioventù irpina. Ciò ha contribuito ad alimentare attorno a lui la stima di tutti, anche degli acerrimi oppositori. Emilio ha messo il territorio e tutte le sue sfaccettature al centro dell’agenda politica, si è prodigato verso questa direzione ed ha spinto tutte le sue energie per costruire una Irpinia emancipata dalle sterili contrapposizioni.

Ha ricoperto il ruolo di Assessore Provinciale con la Giunta Maselli e con quella guidata da Alberta De Simone. Nel 1999 si è candidato con il Partito Popolare, nel 2004 con la Margherita.

Proprio con la Margherita Emilio Ruggiero riuscì ad ottenere un grandissimo consenso: praticamente ricevette 3.108 voti nel collegio di Montefalcione pari al 38.99% dei complessivi. Questo sintetizza a pieno il radicamento del compianto ex Assessore in Irpinia e nel suo collegio. In quella campagna elettorale fu il secondo eletto in generale della Margherita; soltanto Giovanni Romano riuscì a fare meglio con 4.295 voti.

“Un uomo leale e pieno di umanità”. Così Alberta De Simone ha rammentato Emilio; certamente tale definizione riepiloga a pieno e meglio di altro l’operato di Emilio Ruggiero. L’ex sindaco è stato per davvero un uomo sincero, aperto alle novità.