Il fuoco che covava sotto la cenere, nell’Udc campano, e’ divampato in queste ore con grande veemenza. Nel partito a Napoli si chiede un cambiamento ai vertici provinciali, ma il segretario Carmine Mocerino convochera’ il direttivo soltanto la prossima settimana. Prima intende confrontarsi con il segretario nazionale Lorenzo Cesa sul futuro dell’Udc e dell’intero schieramento centrista che fa capo a Monti. Si vocifera di una spaccatura interna che potrebbe addirittura condurre ad una scissione tra chi vuole mantenere in piedi l’Udc e chi preferisce lavorare ad un grande partito di stampo popolare. A mettere ulteriore subbuglio in Campania, la rivendicazione del seggio per il Veneto alla Camera a Campania 2 da parte di Antonio De Poli, portavoce nazionale dell’Udc. “Spetta a noi”, dice De Poli su facebook e sui giornali locali. Quindi il seggio per Giuseppe De Mita potrebbe risultare in bilico. Almeno stando a sentire il suo stesso partito. E’ quanto riferisce l’agenzia di Stampa “il Velino”.

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