Nappi a Monteforte Irpino: “Sono qui per abbracciarvi”

monteforte nappi“Sentivo il bisogno di abbracciarvi”. Sergio Nappi, già sindaco per diversi anni, non ha trattenuto l’emozione quando oggi pomeriggio presso la Casa della Cultura in Piazza Umberto I, a Monteforte Irpino, ha incontrato i suoi concittadini per quello che ha definito “un doveroso saluto”. Ad attenderlo c’era la folla delle grandi occasioni, del resto la concreta possibilità di esprimere un montefortese nella massima assemblea legislativa del Paese non ha trattenuto amici e conoscenti di trasmettere il proprio calore al candidato. “Non mi sono dimenticato di voi”, ha chiarito il candidato alla Camera nelle liste del Mir, spiegando che “in queste settimane di campagna elettorale sono stato impegnato a percorrere anche 1000 km a giorno per abbracciare le quattro province (Avellino-Benevento-Caserta-Salerno, ndr) del collegio elettorale Campania 2 della Camera. Questo mi ha trattenuto lontano da Monteforte Irpino che è la mia comunità dove ho imparato a fare politica”. Proprio sull’impegno politico si è soffermato il consigliere regionale che ha indirizzato un messaggio ai colleghi delle altre formazioni politiche che si sono candidati in provincia di Avellino. “La politica non è improvvisazione e non può essere messa nelle mani né dei tecnici né della sola società civile. Lo abbiamo verificato negli ultimi mesi di Governo Monti. I professori in cattedra non hanno contezza dei problemi dei cittadini e della comunità. Io sono arrivato a candidarmi alla Camera, e spero grazie al vostro sostegno di essere eletto deputato, svolgendo una trafila che va dal consiglio comunale fino al consiglio regionale. Ho lavorato sui problemi, ho speso le mie giornate per ricercare soluzioni, e questo l’ho fatto sacrificando anche la mia professione di medico perché ho la passione per la politica”. Il candidato nelle liste del Mir non ha mancato di spiegare le iniziative di cui si farà promotore in Parlamento, e ha concluso dicendo: “E’ sotto gli occhi di tutti che ho lasciato un segno del mio impegno politico in questa comunità. Per questa ragione chiedo ancora la vostra fiducia. Non intendo interrompere il cammino per la crescita e lo sviluppo di questo paese che, quando sono stato eletto per la prima volta sindaco, non aveva neanche i servizi essenziali”.