Politiche, Don Vitaliano applica il non expedit

Don-Vitaliano-Della-SalaDon Vitaliano Della Sala non scende in campo nè sale in politica. Sceglie, invece, la formula del non expedit (non conviene, ndr) per dire ai fedeli della propria parrocchia di non votare per Giuseppe De Mita. Il prete di Mercogliano durante la Messa dell’Epifania ha spiegato dall’altare che Giuseppe De Mita – il vice presidente della giunta regionale della Campania e candidato alle prossime politiche nella lista Udc – è responsabile della mancata erogazione dei fondi che l’Europa già ha assegnato alla sua parrocchia. Secondo il colletto bianco barricadero “uno che si candida al Parlamento e non sa amministrare le cose della Regione Campania non può pretendere di amministrare il Paese”. Un ragionamento di buon senso che il curato, anche questa volta, senza peli sulla lingua, ha illustrato ad alta voce. Del resto senza soldi non si cantano messe, dice un vecchio detto popolare. Ma questa volta la messa celebrata da don Vitaliano è servita per cantarle direttamente all’assessore De Mita.