Pitone reale in pieno centro, interviene la forestale
Un rettile è stato rinvenuto alcuni giorni fa dagli uomini del Comando provinciale del Corpo forestale dello Stato di Avellino. Si tratta di un pitone reale di circa 80 centimetri che nei giorni scorsi aveva terrorizzato alcuni abitanti dei prefabbricati pesanti di via Francesco Tedesco di Avellino. La segnalazione ad opera di una donna del posto, è giunta alla sala operativa dei vigili urbani del capoluogo, che avevano provveduto ad allertare la Forestale. Gli agenti intervenuti sul posto hanno rinvenuto l’animale all’interno di una teca di vetro, attorcigliato alla lampada interna, alla ricerca di una fonte di calore e in evidente stato di stress.
In effetti il serpente si trovava nella fase della muta (il cambio della pelle) e risultava stremato dal freddo della serata. I forestali hanno immediatamente prestato le prime cure al rettile, coadiuvati da un volontario esperto in recupero di animali in difficoltà, già noto agli agenti in quanto autore di alcuni libri in materia di soccorso agli animali feriti. Successivamente il rettile è stato affidato ai medici veterinari del Centro recupero animali selvatici (Cras) di Napoli per le cure necessarie. Sebbene in Italia chiunque possa acquistare un Pitone reale, perché di libera vendita, i forestali ricordano che tale animale rientra nell’allegato b della Convenzione di Washington. La commercializzazione, pertanto, deve essere in regola con la certificazione Cites.
L’animale potrebbe essere stato abbandonato perché frutto di un acquisto illegale o a causa della difficoltà nel fornirgli le cure necessarie alla sua sopravvivenza. L’abbandono di animali del genere sta divenendo sempre più frequente in provincia di Avellino, basti ricordare che circa un mese fa si rinvenne una tarantola, all’interno di un vasetto di vetro vicino ai contenitori della raccolta dei rifiuti.