Al via il Primo Concorso Internazionale di Poesia: Avellino in Versi

La scrittrice Maria Ronca fiera di questo evento che vuole coinvolgere tutti i ragazzi avellinesi e non

20150420_110843E’ stata presentata questa mattina, 20 aprile, presso il Palazzo di Città il “Primo Concorso Internazionale di poesia e arte: Avellino in versi” pensato dalla scrittrice Maria Ronca. A presiedere all’incontro l’assessore Nunzio Cignarella, il quale ha dato inizio alla conferenza spiegando come il concorso patrocinato dal comune, sia un evento di rilevanza internazionale. «Sarà “Villa Amendola” – afferma Cignarella –  ad ospitare l’evento e anche altre esposizione che si susseguiranno nelle prossime settimane».  

La parola passa poi alla scrittrice Maria Ronca la quale ha dichiarato: «”Avellino in versi” vuole rivolgersi ai giovani avellinesi, ma non solo. Il nostro è un concorso internazionale, che si prefigge il compito di far incontrare diverse culture, diversi pensieri. Ragazzi di tutto il mondo sono invitati a partecipare al concorso, nello stesso tempo si cercherà di dare una piccolissima rilevanza ai luoghi irpini. Sono molteplici gli scopi di questo concorso, ricordiamo sicuramente la violenza sulle donne, la violenza negli stadi. Dobbiamo per tale motivo dare uno riscontro positivo ai ragazzi, dobbiamo donare loro spazi dove potersi esprimere anche attraverso murales.

Crediamo che l’amministrazione comunale saprà darci la giusta importanza. Crediamo che tutti i cittadini siano in grado e possano rappresentare la loro cultura come nessuno la conosce, dobbiamo confrontarci, dobbiamo capire come poter sviluppare il turismo nella nostra terra. Ciò che mi sento di dire a tutti è “parlare con il cuore”, il trasferimento dei propri sentimenti sarà premiato».

La scrittrice ha poi presentato i suoi collaboratori quali Marco Parisi, che si è occupato della rendicontazione del progetto e la professoressa del Regina Margherita Rosa Mannetta, docente di lingua straniere al CTPE.

«Io insegno italiano alle persone straniere – dichiara Mannetta. Lavoro con persone che arrivano da tutto il mondo, sento che queste persone arrischino ogni giorno la nostra vita. Dobbiamo andare verso la conoscenza e non l’ignoto. Avellino si è stretta intorno a questi cittadini, i quali raccontandoci le loro storie ci ha regalato momenti bellissimi».

E’ stato poi il momento di Marco Parisi, il quale ha illustrato nello specifico il bando che è stato diviso in sei sotto categorie quali: A 1) Poesie di lingua italiana a tema “Cultura della non violenza”, A 2) Poesia a tema libero, B) Vernacolo, C) Poesie religiose, D) Poesia artistica a tema “I luoghi della memoria, E) Studenti della provincia di Avellino. Per quest’ultimi non ci sarà nessuna quota di partecipazione.

Il concorso scadrà il 31 luglio 2015 e tutte le opere dovranno essere redatte in word o in pdf. Saranno premiate le prime 20 persone,  a Villa Amendola quelle relative alla poesia mentre al Carcere Borbonico saranno premiate le opere d’arti relative alla sezione D.

E possibile scaricare l’intero bando sulla pagina Fan: “Avellino in Versi – Concorso Internazionale di Poesia”

Source: www.irpinia24.it