Avellino – Sta diventando un vero e proprio incubo per l’Avellino affrontare le ultime della classe al Partenio. I Lupi regalano prestazioni straordinarie combinate a incolori figuracce e ciò manifesta qualche problema, non solo tattico ma mentale.

Riavvolgendo il nastro, il primo k.o. clamoroso fu quello contro il Vicenza dopo che la troupe di Rastelli espugnò Modena la settimana precedente. Una girata di Cocco dal limite dell’area condannò i Lupi alla resa e da lì in poi, e tutt’ora in corsa, i veneti iniziarono un percorso di miglioramento.

Dopo il Vicenza anche il Crotone dell’ex Ciano ( in gol per giunta ) dettò legge al Partenio imponendosi per 2-1 e per concludere il disastro, sabato Foscarini e il suo Cittadella non solo hanno battuto l’Avellino, ma hanno meritato di vincere. Considerando che dopo la trasferta di Spezia si ritorna al Partenio contro il Latina, ora ultimo in classifica, bisognerà chiamare un esorcista? Certamente no! Le parole di Rastelli nell’ultimo post-gara inneggiano a qualche ingranaggio mal funzionante in quanto l’Avellino cade sempre nel momento in cui deve dimostrare la sua forza ma l’unica ricetta per scacciare tali fantasmi è il lavoro. Speriamo che si trovi presto l’antidoto o i sogni dei supporters potrebbero sfumare come neve al sole … si parla di neve, la temperatura è fredda … degna di Lupi, forza ragazzi! 

 di Michael Mambri

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