Assemblea provinciale Sel, Aurisicchio: “Sviluppo dell’Irpinia, astenersi affaristi e perditempo”
Diritto delle persone e della comunità, questi i temi proposti dalla Federazione Sel di Avellino nell'Assemblea Provinciale
Avellino - Mezzogiorno, Irpinia e Aree Interne, questi i temi principali su cui si è concentrata l’Assemblea Programmatica Provinciale di Sinistra Ecologia Libertà, tenutasi questo pomeriggio presso l’ex asilo Patria e Lavoro. La prima di una serie di assemblee che si svolgeranno in varie cittadine irpine, porgendo dunque la giusta attenzione anche alle realtà locali. Sono in programma, insieme a quelle locali, anche l’assemblea Regionale e quella Nazionale, prevista per il mese di Gennaio.
“Abbiamo dalla nostra parte l’approvazione della mozione parlamentare sul Mezzogiorno, basata sull’investimento, la ricerca di maggiori risorse a favore del Sud e un piano di lavoro che favorisca lo sviluppo e la rinascita del nostro territorio”, esordisce così Raffaele Aurisicchio, coordinatore provinciale Sel. “Non ci accontenteremo di questo risultato – ha proseguito –, vogliamo andare oltre. Intendiamo porre come punti cardine del nostro progetto la salvaguardia dell’ambiente e del territorio. Le risorse più importanti della nostra provincia sono i prodotti tipici, frutto di quanto la nostra terra ha da offrirci; per questa ragione dobbiamo impedire a tutti i costi vengano messe in atto azioni portate avanti dallo Sblocca Italia come le trivellazioni che danneggerebbero gravemente la nostra area e causerebbero il declino dell’agricoltura”.
Aurisicchio ha toccato il delicato argomento del lavoro e della situazione delle Aree Interne, temi connessi l’uno all’altro: “La nostra provincia è vittima di un abbandono progressivo da parte dei giovani, costretti ad emigrare a causa della mancanza di lavoro. Dobbiamo operare al fine di creare nuovi posti di lavoro attraverso lo sviluppo dell’agricoltura, della cultura e dell’industria. Per fare ciò è necessario tutelare le aree interne, tuttora emarginate a causa della legge Delrio. Al momento la Regione ha assunto il ruolo di programmatrice e controllore, mentre i comuni si stanno facendo carico dell’esecuzione di tutto quanto è necessario ma è evidente che i risultati sono negativi. I comuni – ha spiegato il coordinatore provinciale Sel – non ce la fanno, non hanno le risorse utili per sopportare tale carico. Per questa ragione, riteniamo necessario un ente intermedio, la Provincia, di cui non si sa in un prossimo futuro cosa accadrà. Di certo sappiamo soltanto che, proseguendo in questa direzione, rischiamo seriamente di perdere il diritto a servizi di qualità così come garantiti nelle metropoli. In previsione di ciò chiediamo una legge di tutela che garantisca alle aree interne e ai paesi, anche con bassa densità, di avere gli stessi servizi di qualità”.
Il coordinatore provinciale Sel ha messo in luce l’importanza di una riconversione della produzione industriale: “l’Irisbus è un importante modello da seguire non solo per l’eccezionale lotta fatta al fine di mantenere il lavoro ma anche per il desiderio di riconvertire la propria produzione con lo scopo di una crescita industriale. Questo è quanto ci prefiggiamo per l’industria meridionale: una riconversione che permetta sviluppo, creando e garantendo posti di lavoro”.
In merito alla posizione di Sel rispetto al centrosinistra, Aurisicchio ha commentato: “Noi, ovviamente, siamo per il centrosinistra ma solo nel caso in cui questo si crei dentro il centrosinistra stesso. Se il Partito Democratico ha intenzione di creare alleanze con forze di centrodestra noi proseguiremo per la nostra strada, proponendo un’alternativa valida al centrodestra e al Caldoro. Se in un prossimo futuro – ha concluso Aurisicchio – dovesse esserci un confronto concreto con le forze di centrosinistra si dovrà stabilire la struttura della coalizione, i suoi confini, i programmi e la riorganizzazione della classe dirigente”.
Sullo stesso argomento si è espresso anche l’on. Giancrlo Giordano, presente all’assemblea: “Siamo pronti a mettere a disposizione le nostre energie con la speranza si creino nuove relazioni. L’errore fatto da forze politiche come il Pd – ha spiegato l’onorevole Sel – è di dedicarsi troppo ai problemi di casa propria e non alle problematiche del territorio. Il nostro partito, dal canto proprio, ha delle idee e siamo a piena disposizione di eventuali confronti. L’unico scopo è dare all’Irpinia una propria dimensione in cui crescere e rigenerarsi”.