Sel – Conferenza programmatica irpina fissata al 20 novembre
Aurisicchio e Giordano commentano anche gli scenari delle elezioni regionali
Avellino – La Federazione Irpina di Sinistra Ecologia e Libertà ha scelto la data della sua Conferenza Programmatica: giovedì 20 novembre alle ore 16.30 presso l’ex asilo Patria e Lavoro. “E’ una decisione assunta a Riccione – ha spiegato il coordinatore provinciale Raffaele Aurisicchio - non per copiare il Pd, ma per sciogliere i nodi manifestatisi nel congresso (cfr. http://archivio.sinistraecologialiberta.it/2-congresso/ )”.
Prima del terzo congresso nazionale di Sel che si terrà probabilmente tra circa 2 mesi, Aurisicchio ha chiarito che la conferenza di giovedì 20 servirà ad “intrecciare temi di ordine generale. I vari scioperi di questo periodo dimostrano come sia ritornato nel Paese il conflitto sociale. Parleremo del Mezzogiorno e della mozione che Sel ha presentato al governo per il lavoro: Delrio ha preso impegni, ma ci sono ancora tagli di fondi per il Sud. Ci saranno anche altri temi e proposte da mettere in campo per instaurare un dialogo con i territori irpini. Un enclave verde di sviluppo sostenibile: questa può essere l’Irpinia con servizi avanzati e qualità migliorata, invertendo la tendenza con uno statuto delle comunità locali. Movimenti, comitati, associazioni culturali sono stati invitati per avviare un percorso di confronto da trasferire in un’azione di governo. Abbiamo invitato anche le istituzioni (Gamabcorta e Foti) e partiti come Irpinia di Base, Scelta Civica, PRC, come anche il Pd, cioè le forze del centro sinistra”.
Per quanto riguarda le regionali Aurisicchio ha dichiarato l’intento di “costruire un’alternativa alla destra e a Caldoro. Ci muoveremo in autonomia se il Pd farà l’accordo con la Costituente popolare”. Inoltre è stato segnalato l’intervento di Arturo Scotto e Salvatore Vozza sullo scandalo della sanità campana: “la So.Re.Sa. doveva abbattere i costi del sistema sanitario regionale garantendo finalmente trasparenza nell’assegnazione degli appalti, ed invece si parla ancora una volta di associazione per delinquere, turbativa d’asta e falso. Non è la prima volta che al centro degli scandali e degli arresti che hanno fatto emergere una preoccupante commistione tra politica ed apparato pubblico c’è la Sanità, è sufficiente ricordare l’arresto, solo pochi mesi fa, del Presidente del Consiglio regionale Paolo Romano, vicenda che mostrava con chiarezza come si speculi e si costruiscano clan affaristico-clientelari sulla pelle dei cittadini. Caldoro, pertanto, si presenti in Consiglio per rispondere di quanto sta accadendo e per riferire in merito alle reali dimensioni dello scandalo che sta emergendo”.
Invece, il deputato Giancarlo Giordano si è fermato a commentare il rimpasto al Comune di Avellino: “parlare di fase 2 è un pò ambizioso. Noto poco impegno e il rimpasto non mi sembra una grande operazione. Però vedrò cosa ci dirà lunedì in Consiglio e sarebbe gradevole essere smentito sul mio pensiero in merito”. Infine sulle regionali Giordano ritiene che ci sia “una confusione insopportabile, anche perché il Pd mette insieme qualsiasi forza, non solo quelle progressiste. Noi di Sel stiamo facendo un’altra operazione: se non si può contenere il Pd faremo una lista con Foglia. Cozzolino e De Luca hanno poche chance di essere credibili”.