NAPOLI – Da tempo, da quando era ufficialmente passato con Forza Italia, Clemente Mastella aveva sposato la causa della rappresentanza delle zone interne della Regione, Ne aveva parlato più volte con Caldoro, pare che ci fosse stato finanche l’interessamento di Silvio Berlusconi perché si desse ascolto al leader di Ceppaloni. Negli ultimi giorni la voce è diventata sempre più consistente. Ed ieri il governatore ha chiarito il suo pensiero. “Per ora non confermo nulla. C’è’ l’impegno a fare un ulteriore rafforzamento della compagine di governo regionale, e lo sguardo dev’essere rivolto soprattutto a quelle aree del territorio che non hanno rappresentanze in giunta”. Cosi’ Stefano Caldoro, presidente della Regione Campania, risponde a margine di un’iniziativa a Napoli ai cronisti che gli chiedono conferme sulle indiscrezioni circolate in questi giorni dell’ingresso in giunta dell’avvocato caudino Vittorio Fucci, uno dei sei coordinatori provinciali di Forza Italia nel Sannio, per la cui nomina si sarebbe speso da Ceppaloni l’ex leader dell’Udeur Clemente Mastella. “Io non ho mai creduto in maniera automatica al fatto che bisogna avere un collegamento diretto tra i rappresentanti di giunta e il territorio”, prosegue Caldoro, “quello che conta e’ciò’che si fa per cittadini . Però se si può fare, penso che le aree interne devono essere anche loro rappresentate in maniera eventualmente anche diretta. Questa pero’e’ una decisione che prenderemo come sempre al momento opportuno, e – conclude – la comunicheremo con grande trasparenza quando sarà’ deciso”.

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