Caos bilancio, alloggi e restyling P.za Libertà. Preziosi:”Foti dica alla città come stanno le cose”

preziosiAvellino – “Fa male dirlo, ma avevo ragione. Vedere la città su una china non recuperabile mi fa stare male. Quando dai banchi dell’opposizione dicevamo “ascoltateci, non vogliamo fare ostruzionismo ma aiutarvi altrimenti un giorno sarà impossibile continuare” dall’altra parte nessuno ci ha voluto ascoltare ed adesso ci ritroviamo in questa situazione che vede la città al collasso”.

Così, Costantino Preziosi, consigliere di opposizione, stamane nel corso della conferenza stampa che ha portato nuovamente all’attenzione della stampa le questioni più importanti che interessano il bene della città.

La corte dei conti si è espressa nuovamente in merito al benessere delle casse comunali e la sua relazione è stata tutt’altro che positiva facendo trapelare che l’ente è deficitario. Io – spiega Preziosi – ho lamentato fin dalla precedente amministrazione problemi in merito ai bilanci che venivano approvati. Ho sempre denunciato che i residui attivi, l’importo stimato per la vendita dei beni immobili, l’importo previsto per gli oneri di urbanizzazione, ecc… non rispondevano ai principi di correttezza, prudenza e veridicità, per cui si veniva a creare un disallineamento tra le entrate che non erano più certe , rispetto alle spese certe, e che questo avrebbe creato un disallineamento tra le entrate e le uscite ed uno squilibrio di cassa con l’enorme difficoltà di tenuta dei bilanci successivi”.

“Quel che la Corte dei conti certifica è in linea con quanto ho denunciato innumerevoli volte, e anche le pregiudiziali fatte, nel corso dello scorso consiglio comunale, sull’attuale consuntivo, quello del 2013, sono ancora più serie e profonde, ma come al solito – continua –  si portano i consiglieri a votare senza far capire i rischi, continuando a far prevalere i numeri alla ragione anche se l’intelligenza non va misurata sui numeri ma sulle proposte che portano alla risoluzione dei problemi”.

Preziosi ci va giù duro e non si esime dal ribadire ancora una volta che l’assessore al bilancio, Angelina Spagnuolo, debba dimettersi e con lei il responsabile della struttura: “Solitamente –dichiara il consigliere di opposizione – quando un ente è in dissesto o pre-dissesto la prima cosa che si va a tagliare è il salario accessorio ai dirigenti professionali, non vorrei che per evitare questo taglio il bilancio sia stato manomesso. Sarò ben vigile su questa situazione e verificherò in merito in quanto ho cercato di recuperare la relazione del dirigente ma non l’ho trovata. Spero davvero di non essere riuscito a trovata e non che questa relazione non ci sia”.

“E’ arrivato il momento che Foti dica alla città come stanno le cose e misurarsi con la maggioranza e l’opposizione per superare il problema acquisendo, così, una credibilità diversa che attualmente non ha o che ha perso. Non ho mai visto un’amministrazione che in un anno si è ritrovata contro la città, la macchina burocratica, il comune e chi più ne ha più ne metta – incalza Preziosi – A settembre gli assessori Manzo e Ricci chiesero il pre-dissesto per ragionare sulla risoluzione dei problemi ma la Spagnuolo scese in campo, come tecnico, e rassicurò tutti dicendo che non c’era nessun rischio. Se avesse avuto l’umiltà di ascoltare l’opposizione forse, oggi, stavamo discutendo di cose diverse per il bene della città”.

Intanto si vocifera un possibile aumento dell’Irpef: “Per risolvere la situazione debitoria – evidenzia – non si devono aumentare le tariffe e le imposizioni a carico dei cittadini ma bisogna semplicemente dichiarare il dissesto e  togliere i salari accessori ai dirigenti ed accedere all’indice di rotazione, bisogna vendere i beni immobili in maniera seria, solo così si possono usare gli introiti nella spesa corrente”.

Nell’intervento di Preziosi riferimenti anche all’assegnazione degli alloggi popolari extrabando e al restyling di Pza Libertà.

“Con l’assessore La Verde, dopo il lungo scontro che mi ha visto anche essere soprannominato come inquisitore, ci siamo chiariti ma, purtroppo, ancora una volta mi sento di poter dire di aver avuto ragione ed averci visto chiaro – ribadisce – le case extra-bando possono essere assegnate solo in casi di necessità e quest’assegnazione ha una validità provvisoria di massimo tre anni. Qui non è così. Ma soprattutto, non è stata assegnata una sola casa extrabando, come si dice, bensì ne sono state assegnate 4 con certezza ma i numeri potrebbero aggirarsi anche alle 7/8 abitazioni. Ciò non è giusto nei confronti di chi è in graduatoria, ormai da anni, e si vede puntualmente sorpassato da queste “emergenze” per questo motivo è necessario che venga redatto un regolamento che determini le urgenze e i termini di validità di queste assegnazioni nonché l’istituzione di una commissione speciale per analizzare tutti gli atti”.

“Altro problema – osserva Preziosi – è quello relativo il restyling di p.za Libertà dove tutti gli atti precendenti al 2009 sono ancora validi mentre incombe il ricorso del privato che si era aggiudicato l progetto stralciato che ha chiesto ben 3milioni e 300mila euro di risarcimento. Per evitare di pagare questa somma potremmo ragionare nuovamente sul parcheggio interrato perché con la sua abolizione viene meno la ragione di esistere del tunnel, di cui ormai non se ne parla più. Questa decisione ci espone a seri rischi. Siamo sicuri che questa scelta di non fare più il parcheggio interrato non ci costi soldi? Siamo sicuri che il tunnel serva anche senza parcheggio? Siamo sicuri che il comune sia esente da rimborsare il privato che ha partecipato alla gara? In un anno di amministrazione non ho visto un solo progetto che ha prodotto risultati. La Bonatti stava per ripartire e non è ripartita per non parlare della strada che porta alla città ospedaliera o della dogana”.

“La gente – conclude - ha bisogno delle piccole cose che danno tranquillità e l’amministrazione non c’è sulle piccole cose. Il Sindaco disse che la rinascita di Avellino parte dalla dogana, ebbene se è così non c’è niente da stare allegri per tutto quello che è successo”.