Amministrative 2014 – Montella, Sel presenta la propria lista alla popolazione
Montella - Questa mattina, presso il Cinema Fierro di Montella, è stata presentata la lista promossa da Sel “Cambiamo Insieme – L’alternativa c’è”. A dare inizio all’incontro la candidata a sindaco Giuseppina Volpe la quale ha esordito parlando dell’obbiettivo che la lista si prefigge di raggiungere: “il nostro primo obbiettivo è rinnovare la classe dirigente, proponendone una di sinistra ma che ha nelle sue fondamenta la cittadinanza. Io, del resto, ne sono un esempio in quanto non tesserata Sel ma, nonostante questo, sento di dover sostenere questo progetto finalizzato anche al riavvicinamento della popolazione alla politica. È diventata ormai consuetudine considerare la politica un qualcosa di astratto e di cui possiamo soltanto subirne gli effetti. Questa forma mentis va cambiata: la popolazione deve riappropriarsi del proprio paese. È bene – ha aggiunto Volpe – che quanto prima il popolo montellese creda in questo nostro progetto, basato sulla partecipazione e sulla rottura dei soliti schemi”.
Non sono mancati i riferimenti alle altre forze politiche di sinistra con cui Sel ha avuto modo di confrontarsi prima della consegna delle liste: “come tutti ormai sapranno, abbiamo avuto modo in precedenza di confrontarci con i Socialisti con i quali si è condiviso sin da subito il nostro progetto di rinnovamento. Ciò per cui si è avuta la rottura è la scelta di chi dovesse portarlo avanti: i Socialisti – ha spiegato Volpe – hanno usato l’espressione ‘macchina amministrativa’ che, secondo il loro punto di vista, non poteva essere affidata a chi non possiede la ‘patente’ idonea a guidarla. Non sono stata ritenuta sufficientemente competente per il ruolo di sindaco e i Socialisti hanno preferito affidare la propria lista ad una persona, secondo loro, dotata di esperienza. Tutto ciò, secondo il nostro punto di vista, è sbagliato: noi siamo persone competenti, pronte a mettersi a piena disposizione della cittadinanza e a sfruttare tutte le potenzialità che il Comune di Montella, grazie ai suoi dipendenti, possiede”. In merito al Pd Giuseppina Volpe ha aggiunto: “quando si parla di Partito Democratico si parla di due parti; la prima, quella alleatasi con esponenti FI, con cui non c’è stato margine di dialogo e la seconda con cui, invece, abbiamo a lungo discusso. Questi ultimi erano seriamente interessati al nostro progetto ma, interessati più alle alleanze ai fini della vittoria, hanno preferito prendere un’altra strada. Noi non ragioniamo in questi termini: dopo il 25 Maggio – ha concluso Volpe – noi continueremo a portare avanti l’idea di un centrosinistra nuovo, forte dei propri mezzi”.
A seguito dell’intervento di Giuseppina Volpe, i candidati in lista hanno man mano preso la parola presentandosi alla popolazione ed esponendo le proprie competenze ed idee. Fra questi Sandro Vuotto che, con il suo intervento, ha trovato pieno consenso di tutti i suoi compagni di lista: “due sono i luoghi comuni che vorrei sfatare; il primo è il concetto di ‘voto utile’: molti inutile il sostegno al nostro progetto politico in quanto giudicati troppo giovani e poco competitivi. A questo la nostra lista risponde con una proposta politica valida e non fatta di vecchie ideologie e autoreferenzialismi. Infine, trovo sciocco sostenere l’idea secondo cui la nostra lista sia marginale rispetto allo scenario politico montellese; coloro che ci definiscono tali – ha concluso Vuotto – sappiano che il significato che noi attribuiamo all’aggettivo ‘marginale’ non ha nulla a che vedere con le loro idee: per noi marginalità significa diversità in quanto lontani dalle idee e dai progetti proposti dalle altre quattro liste. L’amministrazione Capone ha fallito ma, con lui, anche l’opposizione che non è stata in grado di far nulla per frenare il declino a cui Montella è stata condotta”.
Concluse le presentazioni dei dieci candidati presenti all’incontro, Giuseppina Volpe ha ripreso la parola presentando, per ora solo in linee generali, il programma da proporre alla popolazione montellese: “tra i punti su cui abbiamo focalizzato la nostra attenzione c’è il rafforzamento delle politiche sociali. È nostra intenzione – ha proseguito Volpe – promuovere un progetto di integrazione sociale per i disabili; obbiettivo da molti ritenuto irraggiungibile, noi siamo qui proprio per dimostrare che nulla di tutto ciò è irrealizzabile e che, anzi, e possibile diventino realtà. Altro punto importante, che attrae l’interesse di molti cittadini, è il Piano Urbanistico Comunale; molti ritengono sia impossibile strappare voti al sindaco uscente Capone a causa delle promesse che, in termini di edilizia, quest’ultimo propone. Noi contiamo sul resto della cittadinanza che, come noi, non crede sia giusto che in funzione del Puc si rinunci al suolo e, dunque, alla perdita dell’identità del paese”. In conclusione, la candidata a sindaco Volpe ha parlato dell’importanza del patrimonio culturale, turistico e delle risorse agricole di Montella, finora non sufficientemente sfruttate: “è nostra intenzione confrontarci con i castanicoltori e con i commercianti i quali certamente sapranno darci dritte e suggerimenti utili al fine di risollevare le sorti della castagna montellese. La nostra cittadina ha da tempo perso la sua egemonia nel territorio, rimanendone quasi ai margini; investendo sulle proprie risorse, fra cui il patrimonio paesaggistico e culturale, Montella avrà una nuova possibilità, l’ultima che le è rimasta per ricoprire quel ruolo che in Alta Irpinia merita di riavere”.