Mancata conservazione atti amministrativi – Trasente e Troncone chiamano Prefetto e Civit
Montefredane – Nuova grana per il sindaco di Montefredane, Valentino Tropeano. I consiglieri di opposizione, Carmine Troncone e Vera Trasente, questa mattina, hanno inviato una segnalazione al Prefetto di Avellino, Carlo Sessa, e alla Commissione indipendente per la Valutazione, la Trasparenza e l’Integrità delle amministrazioni pubbliche, in seguito alla mancata conservazione degli atti amministrativi da parte del Comune di Montefredane.
Lo scorso 14 gennaio l’Ente Municipale ha aderito all’Avviso pubblico per la selezione di proposte progettuali coerenti con le iniziative di accelerazione della spesa dei Fondi Strutturali in esecuzione delle deliberazioni della Giunta Regionale n. 148 del 27.05.2013 e 378 del 24.09.2013 “Iniziative di accelerazione della spesa”, presentando la richiesta di finanziamento per l’intervento “Sistemazione e riqualificazione urbana di Piazza Municipio, via Mancini e via Roma”.
Il consigliere comunale di Montefredane, Carmine Troncone, in data 3 febbraio prot. 363, ha presentato richiesta di accesso e acquisizione per la copia degli atti amministrativi unitamente agli elaborati tecnici inerenti la richiesta di finanziamento succitata. Il giorno seguente, 4 febbraio, lo stesso consigliere Troncone si è presentato al comune per ritirare le copie richieste, ma non ha trovato riscontro alla propria richiesta.
Ieri 6 febbraio, i consiglieri Troncone e Trasente si sono recati nuovamente presso la sede comunale per prendere visione degli atti amministrativi e degli elaborati progettuali constatando, tuttavia, che non era possibile visionare il progetto nel rispetto dell?esercizio del proprio mandato (art. 43 D.Lgs. n.267/2000 e s.m.i.) in quanto lo stesso non era ancora disponibile e consultabile presso gli uffici comunali.
Infatti, il progetto “Sistemazione e riqualificazione di Piazza Municipio, via Mancini e via Roma” non risultava più agli atti del Comune in quanto portato via dal Sindaco arch. Valentino Tropeano, come riferito dalla segretaria comunale dott.ssa M. A. Magnatta e dal dipendente comunale, ing. Pasquale Pescatore, progettista dell?intervento.
Alla luce del grave fatto, risulta evidente che sono state violate le disposizioni previste dal DPR 445/2000 e s.m.i. sulla conservazione degli atti amministrativi prodotti e acquisiti dall?Ente Comunale, nonché le norme vigenti in materia di trasparenza degli atti amministrativi. Questo ha spinto i consiglieri Trasente e Troncone ad inviare una segnalazione sia al Prefetto di Avellino che alla Civit, con l?auspicio fare chiarezza nella gestione dell?Ente comunale.
“Metteremo in campo ogni iniziativa al fine di scongiurare che l’Ente comunale diventi una dependance dello studio tecnico del primo cittadino“, questo il commento dei consiglieri comunali, Trasente e Troncone, che invitano il sindaco a fare chiarezza sul grave episodio che ha visto pregiudicare il diritto di accesso e controllo agli atti amministrativi da parte degli esponenti della minoranza.