Rifiuti pericolosi in officina

Denunciato artigiano, sigilli all’intera struttura.

1 (17)Nell’ambito di mirati controlli, disposti dal Comando Provinciale dell’Arma dei Carabinieri di Avellino, finalizzati alla prevenzione e repressione dei reati ambientali nel settore delle aziende meccatroniche, i Carabinieri del Nucleo Forestale di Lacedonia, in sinergia con i colleghi dell’Arma territoriale, deferivano in stato di libertà all’Autorità Giudiziaria competente, il titolare di un’officina meccanica.

Nello specifico, l’attività investigativa dei militari, ha permesso di accertare che nel Comune di Monteverde (AV), un artigiano 30 enne del posto esercitava l’attività di riparazione di autoveicoli in un capannone totalmente abusivo e nel quale aveva depositato circa 50 metri cubi di rifiuti speciali pericolosi, provenienti dall’attività lavorativa.

Inoltre, dall’analisi documentale, accertavano che l’attività veniva svolta in assenza di autorizzazione allo scarico delle acque reflue provenienti dalla lavorazione e delle acque di dilavamento del piazzale antistante i locali.

Alla luce delle irregolarità riscontrate, i Carabinieri deferivano in stato di libertà alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Avellino l’imprenditore, resosi responsabile di aver commesso il reato di gestione illecita di rifiuti speciali pericolosi, abusivismo edilizio e scarico illecito di acque reflue industriali e procedeva a porre sotto sequestro penale l’intero opificio.

Le attività di controllo, già programmate a livello provinciale, continueranno nei prossimi giorni a tutela dell’ambiente e della collettività, in attuazione alla nuova Legge che ha inasprito le pene per i trasgressori.

Source: www.irpinia24.it