Officina abusiva scoperta nei Monti Picentini
I Carabinieri denunciano un 37enne e sequestrano l’intera area
Un’officina abusiva nel cuore del Parco Regionale dei Monti Picentini: è quanto hanno scoperto i Carabinieri della Stazione di Montella insieme ai militari del Nucleo Forestale di Bagnoli Irpino, nel corso di un’operazione mirata al contrasto dei reati ambientali e urbanistici.
L’intervento, ha portato alla denuncia di un 37enne del posto, già noto alle Forze dell’Ordine, ritenuto responsabile di una serie di violazioni ambientali, edilizie e paesaggistiche.
Durante il controllo, i militari hanno accertato che l’uomo gestiva illegalmente rifiuti speciali e pericolosi, tra cui: motori, batterie, pneumatici, filtri e oli esausti.
Nell’area era inoltre presente uno scarico abusivo di acque reflue industriali, componenti d’auto di dubbia provenienza e un fabbricato abusivo di circa 35 metri quadrati, costruito senza permessi all’interno di una zona vincolata.
L’intera area è stata sequestrata, mentre nei confronti del responsabile sono state avviate sanzioni amministrative per oltre 5.000 euro.
L’uomo dovrà ora rispondere dei reati di gestione illecita di rifiuti, scarico abusivo di acque reflue, costruzione abusiva in area vincolata e distruzione di bellezze naturali.
L’attività rientra nella costante azione di controllo del territorio portata avanti dai Carabinieri della Compagnia di Montella, in sinergia con la specialità Forestale, sempre in prima linea per la tutela dell’ambiente e la difesa della legalità.