Al Pittore Mangone assegnato il Premio “Prof. Roberto Marcolongo”
Celebrato nella XV edizione dedicata a scienza, medicina e cultura
In una serata densa di emozione e riconoscimento civile, presso l’Auditorium Centola di Pontecagnano Faiano, il Maestro Fernando Mangone è stato insignito del Premio Nazionale “Prof. Roberto Marcolongo”, nell’ambito della quindicesima edizione del prestigioso appuntamento promosso dall’Associazione A.Ma.Re.C. APS, dedicato alle eccellenze italiane nel campo della ricerca scientifica, della medicina e dell’arte.
Un evento che, ancora una volta, ha dimostrato la capacità di unire mondi solo apparentemente distanti – la cura del corpo e quella dell’anima – attraverso personalità che incarnano valori di impegno, bellezza e testimonianza civile.
Il Premio, intitolato al grande reumatologo Roberto Marcolongo, figura di riferimento nel panorama medico nazionale, ha scelto di dedicare quest’anno un tributo all’arte come strumento universale di resilienza e rigenerazione.
La motivazione consegnata a Mangone lo definisce “artista poliedrico che, attraverso la sua pittura, rappresenta la vita ricca di sfumature cromatiche e di profonda luce spirituale”, riconoscendo nella sua opera un linguaggio capace di varcare confini geografici e generazionali.
Alla cerimonia hanno preso parte le autorità locali, a cominciare dal Sindaco Giuseppe Lanzara, il quale ha sottolineato l’importanza di premiare artisti che portano il nome del territorio oltre i confini nazionali, e dall’Assessore alla Cultura e alla Salute Roberta D’Amico, che ha rimarcato il legame tra la dimensione artistica e quella umana del premio, nato per promuovere non solo l’eccellenza professionale ma la dignità della persona.
Grazie al supporto del Comune di Pontecagnano Faiano, l’evento si è trasformato in un momento di forte condivisione comunitaria, accompagnato da iniziative parallele rivolte alla prevenzione sanitaria e all’educazione culturale.
Nel suo intervento, Fernando Mangone ha espresso con commozione la profondità del riconoscimento ricevuto: “È un premio che non parla solo alla mia carriera artistica, ma alla mia interiorità. Dipingere, per me, è un atto di cura: un modo per restituire speranza ai luoghi e alle persone. Accolgo questo riconoscimento come un invito a continuare a raccontare la nostra terra con i colori della dignità e della luce.”
Accanto a lui Anna Coralluzzo, Presidente della Fondazione F.A.M. ETS – Fondazione Arte Mangone, ente del Terzo Settore creato per custodire e diffondere l’opera dell’artista: “Questo premio dimostra che l’arte può e deve dialogare con la vita concreta delle comunità. La nostra Fondazione continuerà a promuovere progetti nei borghi, nelle scuole, nei musei e persino nei luoghi della cura, perché la bellezza non è un privilegio, ma un diritto collettivo.”
La serata si è conclusa con un lungo applauso da parte del pubblico e con l’impegno, da parte della Fondazione e delle istituzioni, a proseguire nella costruzione di un ponte tra cultura e solidarietà. Il Premio Marcolongo, nel consegnare questo riconoscimento a Fernando Mangone, non ha soltanto celebrato un artista, ma ha reso omaggio a un modo di intendere l’arte come impegno civile, capace di generare bellezza nel tessuto sociale. Un messaggio che, in un tempo di fragilità, diventa ancora più urgente: curare l’uomo nella sua interezza, tra corpo, cultura e spirito.