Volturara Irpina (AV), successo per Festa del Fagiolo Quarantino
Tre giorni di musica, degustazioni Slow Food e attività culturali dal 12 al 14 settembre

Quest’anno l’evento ha fatto il grande salto: da due, le piazze che hanno ospitato la manifestazione sono passate a tre, tutte letteralmente invase da visitatori provenienti da ogni parte della Campania e non solo. Piazza Roma, Piazza Vittorio Veneto e Piazzetta Sarno si sono trasformate in un palcoscenico a cielo aperto dove il territorio è diventato spettacolo, animate da musica dal vivo e stand gastronomici che hanno proposto le specialità locali basate sul fagiolo quarantino, presidio Slow Food dal 2019. L’organizzazione aveva predisposto 2.800 posti a sedere, ma la straordinaria affluenza ha reso necessario un continuo ampliamento degli spazi dedicati alla ristorazione. L’affluenza presso le aree attrezzate, i maneggi, il servizio Bike e le visite presso il museo etnografico e la Bocca del Dragone testimoniano il grande appeal dell’iniziativa e la voglia della gente di immergersi completamente nell’atmosfera della festa.
Uno degli aspetti più sorprendenti di questa edizione è stato l’assalto alla falesia che sovrasta il paese. La parete rocciosa, meta abituale degli appassionati di arrampicata, ha vissuto momenti di autentico protagonismo con una corsa alle arrampicate che ha stupito gli stessi organizzatori. Ma la vera sorpresa è arrivata nelle ore serali: gli scalatori hanno continuato le loro ascensioni anche di notte, creando uno spettacolo unico con le luci delle lampadi frontali che danzavano sulla roccia sotto gli occhi meravigliati dei partecipanti alla festa riuniti in piazza. “Non avevamo mai visto niente del genere”, hanno raccontato i presenti, “la gente si fermava a guardare incantata questi puntini luminosi che si muovevano sulla parete. È stato davvero suggestivo”.
Grande successo anche per le degustazioni Slow Food che si sono tenute a Piazzetta Sarno, guidate dall’esperta Maria Elena Napodano con la partecipazione di tutte le aziende coltivatrici del fagiolo, facenti parte dell’Associazione. L’evento ha rappresentato anche un momento di crescita per il movimento Slow Food locale, con l’annuncio dell’ingresso di una nuova realtà nel circuito: l’Azienda Agricola Risoli è infatti entrata a far parte della rete dei produttori che tutelano e valorizzano il fagiolo quarantino della Valle del Dragone. Nel contesto delle attività in Piazzetta Sarno, dedicate alla cultura agricola e gastronomica, ha suscitato particolare attenzione la cosiddetta “stonnatura” dei fagioli quarantini, un’arte antica volta a separare il legume dalla pianta. Di richiamo anche lo “Show cooking” con lo chef Antonio Cristofano, che ha preparato dal vivo la pasta e fagioli. Particolarmente intensa e densa di commozione la presentazione del libro “La forza di Pablo… Il sorriso”, un grande momento di solidarietà che ha visto unita l’intera comunità. Grande successo anche per il concorso di pittura organizzato da Sirian Di Feo e per la gara di Orienteering.
“Dedico questo straordinario successo a tutti i volturaresi, che hanno sempre creduto in questa grande sfida di promozione e valorizzazione dei prodotti di eccellenza che è la festa del fagiolo quarantino”, ha dichiarato Marino Sarno. “Un ringraziamento sentito va a tutta l’organizzazione, alla mia Amministrazione e, in particolare, al Presidente del Consiglio Emilio Del Percio, alla Pro Loco di Volturara Irpina, senza la quale non sarebbe stato possibile realizzare tutto questo. Un grazie anche al Comando dei Carabinieri e alla Polizia Municipale, al Servizio esterno del Comune, che è stato particolarmente efficace, e a tutte le associazioni, come la Misericordia e la Protezione Civile Comunale, che hanno contribuito all’ottima riuscita della Festa. Volturara è diventata un laboratorio di sviluppo locale, dove agricoltura, turismo, ambiente e sport convivono in un unico progetto di crescita”. Il primo cittadino ha sottolineato poi come l’evento rappresenti molto più di una semplice sagra: “È la dimostrazione che quando una comunità crede in un progetto e lavora insieme, si possono raggiungere risultati straordinari. Questi numeri ci danno la forza di continuare a investire sulla valorizzazione delle nostre eccellenze”.
La XIII edizione della Festa del Fagiolo Quarantino si chiude quindi con un bilancio più che positivo, confermando l’evento come uno degli appuntamenti più importanti del calendario delle manifestazioni enogastronomiche campane e proiettando Volturara Irpina sempre più al centro dell’attenzione nazionale per la valorizzazione dei prodotti tipici e del turismo esperienziale.