Ferragosto, record di accessi in ospedale

Due bimbi da Gaza assistiti al Santobono, Pellegrino: "Serve più personale"

pexels-karolina-grabowska-4021775Il personale ospedaliero del Cardarelli, dell’ Ospedale del Mare, Pellegrini, Cto e degli altri pronto soccorsi della rete campana merita di poter contare su retribuzioni adeguate allo sforzo e dedizioni profuse. Se si potesse assumere come i conti in ordine della Campania consentirebbero avrebbero turni meno massacranti ma nonostante il contesto delle scelte politiche del ministero della Salute non li aiuti hanno dimostrato ancora una volta una straordinaria solidità mantenendo a costo di sacrifici personali alti livelli di efficienza nell’affrontare il boom di ricoveri di questi giorni. Addirittura al Cardarelli nei giorni scorsi si è  toccato il picco di accessi dell’anno – 258 in sole 24 ore – e anche negli altri Ospedali campani gli afflussi sono da record come sempre accade in questo periodo dell’anno.  Numerosi gli afflussi anche  negli ospedali della provincia di Salerno che stanno rispondendo con professionalità e tempestività alle esigenze di salute di residenti e dei tanti turisti che, in queste settimane, affollano le meravigliose spiagge del nostro litorale.  La rete dell’emergenza campana, nella quale va ricordato che nessuna struttura è stata chiusa, si conferma solida e tempestiva nel soccorrere chi ha bisogno di cure, grazie all’impegno e all’abnegazione di medici e infermieri che operano assumendosi carichi di lavoro al limite della sostenibilità. Proprio per questo, colmare le carenze di organico è una priorità assoluta. È necessario aumentare ulteriormente i posti di accesso alle Facoltà di Medicina, incrementare le retribuzioni di chi lavora in un servizio fondamentale come quello delle emergenze sanitarie e accelerare sul tema della depenalizzazione della responsabilità medica oltre che rimuovere subito il tetto di spesa sul personale che per la Campania è  rimasto fissato al 2004 meno l’1,4 per centro per l’incomprensibile  perdurare del Piano di rientro nonostante i conti in ordine da ben 12 anni e la certificazione di Lea (livelli essenziali di assistenza) sufficienti in tutte le aree assistenziali“. Così Tommaso Pellegrino, capogruppo di Italia Viva nel Consiglio regionale della Campania commenta l’appello del manager del Cardarelli Antonio D’Amore ad accedere in pronto soccorso solo in caso di effettiva necessità.

Medici e infermieri non devono essere lasciati soli – ha aggiunto Pellegrino – serve un efficientamento della rete di emergenza per ridurre i turni di lavoro massacranti, soprattutto durante le festività, e l’impegno del Governo a garantire le risorse economiche necessarie per una retribuzione adeguata e giusta a chi si sacrifica per l’efficienza della sanità pubblica. Senza questi investimenti, si rischia la desertificazione dei servizi di emergenza, con gravissime ripercussioni sui pazienti”.

Da medico oltre che politico ribadisco la mia sincera gratitudine a riconoscimento del lavoro di colleghi medici, infermieri e personale tecnico e del comparto che, in questo periodo estivo e di Ferragosto, sono in prima linea per garantire i servizi sanitari nella nostra regione”– ha concluso il consigliere Pellegrino. 

Source: www.irpinia24.it