Policoro, nuova TAC all’ospedale Giovanni Paolo II
Giordano (UGL): "Sanità lucana rilanciata grazie all’impegno di Latronico"
“L’entrata in funzione della nuova TAC da 128 strati presso il presidio ospedaliero ‘Giovanni Paolo II’ di Policoro in provincia di Matera rappresenta un importante passo avanti per la sanità lucana e per i cittadini del Metapontino, che meritano servizi sanitari moderni, efficienti e tempestivi”.
Lo dichiara Pino Giordano, Segretario Provinciale dell’Ugl di Matera, esprimendo pieno sostegno all’operato dell’assessore alla Salute, Politiche della Persona e Pnrr della Regione Basilicata, Cosimo Latronico.
“Questa mattina ho visitato un ‘puro’ presidio Ospedaliero “Giovanni Paolo II” – Policoro oramai risuscitato nel fornire cure mediche di qualità alla popolazione locale e ai pazienti provenienti da altre aree, garantendo assistenza sanitaria a livello ambulatoriale e ospedaliero: un centro sanitario sul territorio interamente dedicato alla medicina di cui abbiamo sempre più bisogno, capace di fare da vero filtro e di prevenire e curare per bene l’ammalato. Unitamente all’Assessore Latronico, ho avuto il piacere di confrontarmi con il Direttore Generale ASM, Maurizio Friolo, il Direttore Sanitario ASM Andrea Gigliobianco insieme alle sue collaboratrici e ai suoi collaboratori: personale competente, appassionato, davvero dedito alla cura e all’organizzazione.
Grazie all’impegno concreto della Regione e all’utilizzo mirato delle risorse del PNRR – sottolinea Giordano – oggi Policoro può contare su un’apparecchiatura diagnostica di ultima generazione, la TAC Somatom X.Cite della Siemens, che non solo migliora la qualità delle prestazioni offerte, ma rafforza il diritto alla salute dei cittadini. È questa la direzione giusta: investire nella sanità pubblica, ammodernare i presidi ospedalieri e garantire equità territoriale nelle cure.
L’apparecchio, entrato in funzione lo scorso 20 giugno, è stato finanziato con circa 670.000 euro nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza – Missione 6, Componente 2, Investimento 1.1.2, e rientra tra gli interventi strategici previsti per l’operatività delle grandi apparecchiature sanitarie.
L’UGL – prosegue Giordano – non può che apprezzare la visione dell’assessore Latronico, che ha dimostrato con i fatti di credere nella prossimità sanitaria, nell’innovazione e nella riduzione delle disuguaglianze. Policoro, come tanti altri centri del nostro territorio, non può essere considerato periferico quando si parla di diritto alla salute. Garantire standard omogenei su tutto il territorio è una priorità assoluta e questo intervento va esattamente in quella direzione.
Il completamento dell’installazione della TAC nei tempi previsti e nel pieno rispetto delle linee guida nazionali – aggiunge Giordano – è la prova che, quando c’è programmazione seria e volontà politica, si possono ottenere risultati concreti. L’UGL continuerà a sostenere ogni azione che rafforzi il servizio sanitario pubblico, mettendo al centro le esigenze reali dei cittadini e valorizzando il lavoro degli operatori sanitari”.
Nel ringraziare Latronico, Friolo e Gigliobianco – il Segretario Ugl Matera Giordano ha dichiarato che: “È facile segnalare ciò che non va nella sanità. Più difficile, ma ancora più importante, è raccontare ciò che funziona. Un presidio ben strutturato che era stato abbandonato negli anni scorsi tanto da paventare la chiusura dell’ospedale di Policoro, e adesso rinato solo grazie al lavoro svolto capillarmente e costantemente dal management aziendale e da tutto il personale sanitario che ha come sempre avuto fiducia di questo nosocomio battendosi fino alla fine e in condizioni estreme per garantire l’assistenza all’ammalato. Come Ugl, non possiamo che esserne felici. È da realtà come questa che può ripartire una sanità più vicina, più efficace, più umana”.