Metaponto (MT) – Incendiati campeggi

UGL Matera: "Colpita una visione di riscatto sociale. Serve legalità e solidarietà"

Incendio Metaponto di Bernalda“Ferma e la più totale indignazione per l’incendio che ha distrutto Metaponto, condanna per gli artefici del vile attentato incendiario a villaggi e campeggi con i poveri turisti evacuati via mare.. Il gesto, senz’altro doloso, ha determinato incredulità che non si sa dare una spiegazione per quanto accaduto e non avendo idea sul perché. Un territorio che lavora a favore dei lavoratori, dei pensionati, dei turisti, per l’economia della zona, per interi nuclei familiari e dei cittadini, operando in maniera lineare, limpida e trasparente: è davvero difficile dare una spiegazione per questo inqualificabile e vigliacco atto”.

Con immensa rabbia è quanto esterna il Segretario Provinciale dell’Ugl Matera, Pino Giordano per il quale, “tali azioni, anche se fossero state commesse da balordi di basso rango, debbono trovare sempre ed indiscutibilmente, la più dura riprovazione sociale. E’ andato via, tutto di un colpo, il sacrificio di tanti  uomini e donne, è tempo che si torni a coltivare il rispetto sia per la storia umana e personale degli uomini che con tanti sacrifici hanno realizzato le strutture, che per quella delle istituzioni sociali e politiche. L’Ugl Matera esprime solidarietà agli uomini ed alle donne, alle persone che sono state allontanate dalle case della zona e dalle strutture turistiche, un villaggio e due campeggi, che non possono ancora rientrare in sicurezza. Intanto porgiamo i nostri auguri alle tre persone che sono state dimesse che erano state ricoverate al Pronto soccorso dell’ospedale Giovanni Paolo II° di Policoro (Matera) in seguito ai due vasti incendi divampati a Metaponto di Bernalda (Matera): un bambino di otto mesi, una donna incinta e un uomo che presentava ustioni.  Un grazie particolare al Direttore Generale dell’Asm, Maurizio Friolo e al Direttore Sanitario dell’Asm Andrea Gigliobianco che hanno, ognuno per la loro competenza, permesso di limitare i danni a persone e cose, grazie anche al lavoro dei sanitari dell’ospedale di Policoro allertati per fronteggiare l’emergenza con accesso massivo di pazienti, circostanza che per fortuna non si è verificata. Grazie: al personale del 118 in servizio nei presidi della fascia jonica metapontina, intervenuto rapidamente per soccorrere le persone che erano in spiaggia e nelle strutture ricettive, al Prefetto di Matera Cristina Favilli tempestivamente giunta sul luogo unitamente a tutte le Forze dell’Ordine, all’Amministrazione Comunale di Bernalda che è stata sempre vicina e a sostegno di tutti. L’incendio, rappresenta un attacco diretto non solo a un’esperienza di mantenimento e nuova creazione occupazionale, ma a un’intera visione di riscatto sociale, dignità del lavoro e legalità democratica. È gesto vile, - asserisce il Segretario Provinciale Ugl Matera, Giordano – che punta a indebolire chi ogni giorno, con determinazione, coltiva giustizia sociale in territori segnati da povertà: attaccare un bene che porta lavoro, è attaccare la collettività, è voler fermare un processo di cambiamento reale e profondo. Ma proprio per questo, oggi più che mai, è necessario alzare il livello dell’impegno e della solidarietà attiva. Urge – conclude il sindacalista Ugl – un’esperienza educativa e di comunità che testimonia come la cultura della legalità possa diventare patrimonio concreto e condiviso”. 

Source: www.irpinia24.it