L’UE presenta un nuovo approccio alla regione del Mar Nero

Aumenta l'efficienza degli investimenti in aiuti esteri

Commissione EuropeaOggi l’Unione europea presenta una nuova strategia per una regione del Mar Nero stabile e sicura, con l’obbiettivo di incentivare i rapporti e la crescita, collegando l’Europa con il Caucaso meridionale, l’Asia centrale e oltre. L’Unione europea rafforzerà la cooperazione con l’Ucraina, la Repubblica di Moldova, la Georgia, la Turchia, l’Armenia e l’Azerbaigian e porterà avanti la cooperazione regionale in materia di connettività. La strategia mira ad apportare benefici tangibili ai partner del Mar Nero e all’Unione investendo in partenariati fondamentali reciprocamente vantaggiosi e rafforzandoli.

La Presidente Ursula von der Leyen ha dichiarato: “Un ruolo attivo dell’Unione europea è fondamentale per favorire la sicurezza e la pace nella regione del Mar Nero, in particolare con la guerra di aggressione della Russia contro l’Ucraina. Lavoreremo a stretto contatto con i nostri vicini per promuovere sicurezza e stabilità nella regione. Insieme possiamo costruire un futuro più forte e più prospero per tutti.”

La futura cooperazione con la regione del Mar Nero si articola in tre pilastri:

  1. rafforzare la sicurezza, la stabilità e la resilienza;
  2. incoraggiare la crescita sostenibile e la prosperità;
  3. promuovere la protezione dell’ambiente, la resilienza e la preparazione ai cambiamenti climatici, e la protezione civile.

La Commissione europea sta anche aumentando l’efficienza e la forza della sua garanzia per le azioni esterne, uno strumento finanziario fondamentale nell’ambito della strategia Global Gateway che offre prestiti più accessibili per sbloccare gli investimenti nei paesi partner di tutto il mondo. In un contesto geopolitico sempre più complesso, l’UE ribadisce il suo ruolo di attore globale rafforzando le sue capacità strategiche e di reazione.

La proposta mira a un uso più dinamico delle risorse dell’Unione, apportando modifiche mirate alle attuali norme sugli investimenti nei paesi partner. Si sta inoltre sviluppando una serie di misure di semplificazione per ridurre la lunghezza delle procedure, in modo che l’accesso agli investimenti possa avvenire più rapidamente.

Source: www.irpinia24.it