Arriva ad Avellino “80 PASSI IN RETE”, il libro di Aldo Balestra
L’evento si terrà sabato 24 maggio, alle ore 10:30, presso il Polo Giovani, con un parterre istituzionale e culturale di primo piano

L’evento si terrà sabato 24 maggio alle ore 10:30 presso il Polo Giovani di Avellino (via Morelli e Silvati), con un parterre istituzionale e culturale di primo piano. Porteranno i saluti Ettore Barra (editore) e Rizieri Buonopane (presidente della Provincia di Avellino). Interverranno Mons. Arturo Aiello, vescovo di Avellino, e il Ministro dell’Interno Pref. Matteo Piantedosi. Modererà il giornalista Generoso Picone.
Sarà presente l’autore.
Un libro che mette al centro la persona
Il libro è stato presentato in anteprima il 19 maggio al Salone Internazionale del Libro di Torino, durante un evento tenutosi presso lo Spazio Campania. Oltre all’autore, sono intervenuti Ettore Barra (Terebinto Edizioni) e Stefano Scarpa, giornalista de La Stampa.
L’evento si è aperto con un’introduzione di Stefano Scarpa, che ha illustrato l’origine del libro. Il progetto nasce infatti da un blog pubblicato su “Mattino”; dal 2017, da cui sono state tratte 80 storie di cronaca. Ogni racconto affronta una sfida contemporanea: la violenza, la solitudine, la speranza, la fede, le diseguaglianze, la memoria. Il risultato è una mappa di vissuti e riflessioni che mette al centro la persona, in un tempo che spesso tende a semplificare o dimenticare. Ettore Barra, l’editore, ha elogiato il lavoro di Balestra, dichiarando che il libro rappresenta un manifesto del giornalismo narrativo e riflessivo, in netto contrasto con l’informazione superficiale e urlata che spesso caratterizza i media contemporanei. Ha affermato che ogni storia deve servire come un’apertura verso riflessioni più profonde e ha enfatizzato la centralità della persona nelle narrazioni, ribadendo che dietro ogni notizia c’è sempre un essere umano. Anche Aldo Balestra ha ribadito l’urgenza di un’informazione responsabile e consapevole, sottolineando come la velocità con cui le notizie circolano oggi può portare a un’assenza di profondità e riflessione. L’autore ha quindi invitato i lettori a vivere le storie raccontate come un’opportunità per approfondire la comprensione delle complessità del mondo contemporaneo, sottolineando che l’approfondimento e la riflessione rimangono strumenti essenziali per il vero e autentico giornalismo. In conclusione, la presentazione di “80 passi in rete” ha dimostrato come la letteratura e il giornalismo possano fondersi per dare vita a narrazioni che non solo informano, ma anche coinvolgono e fanno riflettere profondamente su esperienze umane e sociali.
Un cammino che continua
Dopo Torino e Avellino, 80 passi in rete proseguirà il suo percorso di presentazioni in altre città italiane. Un libro che non si limita a raccontare, ma invita a guardare, pensare, ricordare.
Source: www.irpinia24.it