ASL e AISM insieme contro la sclerosi multipla

Siglato il protocollo d’intesa finalizzato ad incrementare i servizi assistenziali e a migliorare la qualità della vita dei pazienti.

aslavellino1qNella tarda mattinata di oggi, giovedì 16 maggio, presso l’Aula Francesco De Sanctis dell’ASL di Avellino, il direttore generale dell’ASL di Avellino Mario Nicola Vittorio Ferrante e la presidente provinciale dell’AISM Carmela Iannaccone, hanno firmato, davanti agli organi di stampa accorsi per la conferenza, il protocollo d’intesa al fine di migliorare la qualità di vita delle persone affette dalla malattia neurodegenerativa che colpisce il sistema nervoso centrale.  

La patologia, caratterizzata da una reazione anomala delle difese immunitarie che attaccano alcuni componenti del sistema nervoso centrale scambiandoli per agenti estranei, rientra tra le patologie autoimmuni. Ancora privo di una cura definitiva, chi è affetto da questa malattia può, comunque, affidarsi a numerose terapie che ne rallentano la progressione, garantendo quantomeno una buona qualità di vita con un’aspettativa di vita non distante da chi non ne è affetto. 

Da questi presupposti prende vita l’intesa siglata stamane, che prevede l’incremento di servizi assistenziali rivolti ai soggetti costretti a fronteggiare la sclerosi multipla, ai loro familiari e ai cosiddetti caregiver, che si impegnano quotidianamente, senza compenso, prendendosi cura di chi, a causa della malattia neurodegenerativa, non può farlo da sé. Prevista, infatti, l’apertura di un info-point attivo presso il Centro Australia dove operatori e specialisti sapranno attivarsi per dare risposte concrete alle necessità di chi ne dovesse avere bisogno.

«Il presidio messo a disposizione al Centro Australia rappresenta un’azione necessaria e un segnale importante da dare ai malati – afferma Ferrante -, fondamentale per dare supporto a coloro che devono fare i conti con una malattia che dà problemi sempre più seri con il passare del tempo».

«Insieme all’AISM di Avellino – ha continuato il direttore generale dell’ASL di Avellino – vogliamo privilegiare il rapporto diretto con i malati e le loro famiglie per sostenerli nell’iter diagnostico e nel monitoraggio della malattia, facilitare l’accesso agli esami e alle cure, soprattutto in caso di invalidità». Ferrante ha poi concluso con un monito, affermando «Dobbiamo essere pronti a intervenire per risolvere i loro problemi e dobbiamo aiutarli a gestire meglio la vita quotidiana».

È poi intervenuta la presidente provinciale dell’AISM, Carmela Iannaccone «Il nostro ruolo sarà quello di supportare i malati di sclerosi multipla e patologie correlate» ringraziando il direttore Ferrante e il dottor Malanga per aver aperto le porte dell’ASL con l’obiettivo di aiutare i pazienti. «L’Irpinia qualche anno fa era seconda solo alla Sardegna» ha poi concluso la Iannaccone, avvertendo circa i preoccupanti numeri di pazienti affetti da sclerosi multipla, individuando anche nelle condizioni ambientali una causa scatenante della proliferazione della patologia.

Source: www.irpinia24.it