Stop al bullismo
Chiedi aiuto se sei vittima di bullismo
Sei sei vittima di bullismo, segui i consigli dei Carabinieri su cosa fare. Il bullizzometro è un utile strumento per i ragazzi/e, genitori e insegnanti attraverso il quale poter autovalutare i fattori di rischio del bullismo e cyberbullismo, fin dai piccoli segnali, e seguire i consigli su come uscirne in tempo chiedendo supporto e aiuto.
Di seguito, le indicazioni per capire se si è vittima di bullismo e cosa fare in caso di necessità:
sei vittima di bullismo se hai pensato di farti del male o pensi di non avere via di uscita. Hai subito aggressioni fisiche e/o lesioni. Se ti minacciano con oggetti da taglio o armi. Ti obbligano a mostrare parti del tuo corpo. Ti costringono a fare cose che non vuoi. Distruggono o rubano i tuoi oggetti personali. Minacciano di picchiarti. Sei bersaglio di molestie o commenti offensivi anche online. Ti fanno pressione per accettare sfide online. Ti fanno pressione per video internet o sulle chat senza il tuo consenso. Cercano dei pretesti per litigare. Spesso ti fanno dispetti. Ti prendono in giro o ti umiliano. Ti isolano o ti escludono dal gruppo.
Chiama il 112 per richiedere l’aiuto delle Forze dell’Ordine. Recati in qualsiasi caserma dell’Armata dei Carabinieri o Commissariato di Polizia per denunciare.
Chiedi supporto: chiama o scrivi al 114 emergenza infanzia. Valuta con i tuoi genitori quali azioni intraprendere: denunciare o chiedere l’ammonimento del bullo.
Parlane con qualcuno, è il primo passo per risolvere il problema! Confidati con un amico e informa i tuoi genitori e gli insegnanti.
Per saperne di più visita l’area tematica sul sito dei carabinieri.