“La cavalcata di Sant’Anna sulla Via dei cinque tratturi”.

Boccuzzi: Il ritorno della cavalcata è sintomo che si torna alla normalità

WhatsApp Image 2022-07-08 at 12.18.17Nella giornata odierna, presso il Circolo della stampa di Avellino, si è tenuta la conferenza stampa di presentazione del progetto Turistico-Culturale “La cavalcata di Sant’Anna sulla Via dei cinque tratturi”.

L’iniziativa, che coinvolge i comuni di San Mango sul Calore, Salza Irpina, Candida, San Potito Ultra e Parolise, inizierà il 16 luglio e proseguirà fino alla fine di settembre. Diversi gli eventi promossi dai cinque comuni, tra cui la tradizionale e suggestiva Cavalcata di Sant’Anna: «C’è molta attesa per la ripresa di questa manifestazione importantissima per la nostra comunità, che si svolgerà il 31 luglio» – ha esordito il sindaco di San Mango, Teodoro Boccuzzi – «Quest’anno la cosa più importante è che entriamo in un circuito diverso, infatti oggi presentiamo l’approvazione del progetto da parte della Regione Campania, che abbiamo voluto chiamare proprio “La cavalcata di Sant’Anna sulla Via dei cinque tratturi”».

Il progetto, finanziato dal Poc, mira ad attirare un numero cospicuo di visitatori provenienti da diversi comuni: «Questo progetto cerca di raggruppare più comuni, quindi di coinvolgere più comunità e di attrarre un numero maggiore di turisti. Speriamo che questo possa essere il primo step per ottenere questo finanziamento in modo continuo per tutti gli anni a venire» – ha aggiunto il sindaco, il quale invita sempre ad essere prudenti, in vista dell’aumento dei casi in Irpinia: «Il ritorno della cavalcata è sintomo che si torna alla normalità anche se, a causa dell’aumento vertiginoso dei casi, bisogna prestare sempre la massima attenzione» – ha affermato Boccuzzi.

La collaborazione tra i vari comuni è stata fondamentale per la realizzazione di questa iniziativa, che si discosta dalla tradizionale sagra estiva: «Credo che l’intuizione della Regione di far partecipare un minimo di cinque comuni insieme per aderire al bando del Poc è stata lungimirante. Ha fatto in modo che le amministrazioni iniziassero a lavorare insieme e ad avere un’attrazione turistica maggiore, che andasse oltre la sagra o il classico evento all’interno di un solo comune» – ha concluso Luigi Cella, sindaco di Salza.

 

 

Source: www.irpinia24.it