Crisi – Officine Leone rischia la chiusura. Oliviero (Ugl): “Non capiamo il motivo”

officine leoniAvellino – Anche Officine Leone sembrerebbe prossima alla chiusura. Venerdi scorso durante l’incontro con la proprietà, l’associazione  industriale Api, guidata da Giuseppe Colucciresp api azienda e le sigle sindacali Ugl e Fiom, dopo una lunga discussione è stata messa sul tavolo la decisione di cessare l’attività.

Officine Leone -spiega Antonio Oliviero dell’Ugl metalmeccanici – conta 87 dipendenti più altri 45 dipendenti che appartendono all’Europea relax s.r.l. e lavorano per l’ansaldo breda specializzata nella costruzione di carrozze ferroviarie. E’ un’altra tegola sulla nostra già martoriata irpinia. Non capiamo il motivo di questa decisione dato che il mercato in questo settore è favorevole. Stamattina – continua Oliviero- è partita la comunicazione al fine di procedere alla chiusura dell’attività. Noi, come Ugl, non siamo d’accordo e teniamo alla salvaguardia dei posti di lavoro in quest’azienda. Speriamo -conclude – che l’azienda faccia un passo indietro e apra un atvolo di discussione con i sindacati dandoci margini di trattative per scongiurare la chiusura di un’altra azienda“.