De Luca ad Avellino per l’inaugurazione del “polo giovani”
Presente alla cerimonia anche il Vescovo Aiello. De Luca ai giovani: " Siate persone libere"
Avellino- Il governatore della Regione Campania Vincenzo De Luca si è recato ieri pomeriggio nel nuovo polo fieristico di via Morelli e Silvati per inaugurare la struttura. Insieme a lui, presente al taglio del nastro anche il Vescovo di Avellino, Mons. Arturo Aiello.
De Luca ha espresso forte orgoglio per la realizzazione dell’opera: “Questo è un polo giovani straordinario. Non è un caso che questa struttura- ha proseguito il governatore- venga inaugurata dopo un periodo difficile.” Immancabile poi il passaggio sul Covid , sulla prevenzione, ormai divenuta cavallo di battaglia della politica dell’ex sindaco di Salerno negli ultimi mesi, e sulle preoccupazioni per l’ondata di ritorno dei contagi:” Ho grande fiducia nei giovani, bisognerebbe ritrovare i veri valori nei giovani persi. Ai ragazzi dico: siate in primo luogo uomini e donne liberi. Io non ho mai fatto uso di droghe non per ragioni di moralismo, ma per un ragione ideale: ho deciso che nella mia vita non voglio rinunciare neanche per un attimo alla mia condizione di uomo libero. In questo momento storico bisogna tenere la soglia dell’attenzione alta ed indossare le mascherine ove necessario”.
Significative le parole del Vescovo Aiello: “Noi poniamo i giovani al centro della nostra attenzione e della nostra missione. Senza di essi non abbiamo futuro. Assenza di lavoro e di speranza li condannano all’esilio e al conseguente depauperamento delle nostre terre. Ora il Covid è venuto a rimandarci in maniera esponenziale le cifre già drammatiche che coinvolgono i giovani e la loro occupazione. Il Polo Giovani non ha presunzione di risolvere problemi che richiedono tavoli sempre più ampi di concertazione ma desidera proporsi come laboratorio di futuro. Perché le cose accadano – osserva il vescovo – ci vuole un luogo, ma affinchè uno spazio diventi un luogoci vogliono architetti di umanità”.
Aiello non ha poi risparmiato una battuta al governatore: “Deponga per un attimo il suo mitico lanciafiamme e faccia una carezza ai giovani di questa città che vivono un deficit di futuro e di speranza”.
Infine il Vescovo ha letto l’augurio rivolto direttamente da Papa Francesco in occasione dell’inaugurazione del polo :”Nel giorno dell’inaugurazione del Polo Giovani invio a tutti voi la benedizione. Siate bravi e pregate per me”.