Con chiarimento n. 26 del 18 maggio 2020 relativo all’ordinanza n. 48 del 17 maggio 2020, sono state chiarite alcune questioni in tema di riapertura di esercizi commerciali.

Più specificamente, l’ordinanza prevede che l’apertura degli esercizi commerciali e delle altre attività è consentita, in deroga ad eventuali disposizioni più restrittive, dalle ore 7.00 alle ore 23.00 e senza obbligo di chiusura domenicale.

Evidente un notevole ampliamento dell’orario lavorativo per parrucchieri o centri estetici, ma una diminuzione dello stesso per ristoranti, pizzerie o pub.

Ecco, dunque, che con successivo chiarimento, si specifica che l’applicazione del suddetto orario di esercizio vale solo a tutti gli esercizi per i quali ordinariamente vigono disposizioni di orario più restrittive, che vengono espressamente derogate. La stessa disposizione, non prevedendo deroghe generalizzate – ma, appunto, solo alle “eventuali disposizioni più restrittive”- non si applica, però, agli esercizi per i quali ordinariamente vigono orari di apertura estesi oltre le ore 23.00, ai quali resterà applicato l’orario ordinariamente vigente.

Inoltre, si specifica che le attività di vendita al dettaglio in forma ambulante sono ricomprese nella nozione di attività commerciali al dettaglio e, pertanto, ne è consentita la riapertura e l’esercizio nel rispetto delle misure precauzionali di cui all’Allegato n. 2 della precedente ordinanza, in quanto applicabili a detta forma di commercio al dettaglio.

Clicca qui per il testo integrale del chiarimento.

Print PDF