La Regione istituisce un numero verde contro l’emergenza incendi

incendio  carabinieriUn numero verde contro l’emergenza incendi in Campania. E’ quello istituito dall’assessorato all’Agricoltura della Regione Campania, per segnalare le situazioni di pericolo per il bosco, nell’ambito del “Piano regionale per la programmazione delle attivita’ di previsione, prevenzione e lotta attiva contro gli incendi boschivi 2013″.
Numero (800-449911) che si va ad affiancare a quello della Protezione civile regionale (800-232525), attivo 24 ore su 24, per segnalare situazioni di pericolo per le abitazioni e per i cittadini. Oltre a quello istituito dal Ministero per le Politiche agricole (1515). Questo periodo, da meta’ agosto ad inizio settembre, e’ quello in cui si registra un forte incremento di incendi, circostanza che contraddistingue la Campania, rispetto le altre regioni. Con il salernitano, in maniera piu’ specifica il Cilento, maggiormente interessato.
Nel territorio ci sono oltre 5.300 ettari di superficie, coperta da vegetazione forestale demaniale da proteggere dagli incendi boschivi: “Quest’anno – ha spiegato l’assessore regionale all’Agricoltura, Daniela Nugnes – e’ stato potenziato il numero degli addetti: ci sono 1.200 uomini rispetto agli 850 dello scorso anno”. Con volontari, dipendenti di Sma Campania, Protezione civile regionale e forestali si arriva a 1787 unita’ di intervento a disposizione”. L’assessore regionale alla Protezione civile, Edoardo Cosenza ha evidenziato che “la campagna antincendi conta anche sulla collaborazione dei Vigili del fuoco e del Corpo forestale dello Stato. Inoltre, l’assessore ha aggiunto che “sono state rinforzate le convenzioni con i volontari, partendo cosi’ quest’anno con una collaborazione con i vigili del fuoco e il Ministero dell’Interno”. La Regione Campania per emergenza incendi boschivi ha a disposizione 7 elicotteri, 6 monomotori ed uno bimotore, mentre le elisuperfici in attivita’ sono quelle di Cellole, Centola, Fisciano, San Salvatore, San Tammaro. A queste vanno aggiunte quelle di emergenza o temporanee. “C’e’ anche un altro aspetto su cui porre attenzione – ha sottolineato il comandante del Corpo forestale Vincenzo Stabile -: e’ quello investigativo. Lo scorso anno in Campania abbiamo eseguito 7 arresti, su 14 in tutt’Italia”. Il comandante Stabile ha, poi, analizzato le cause degli incendi, come “le attivita’ di alcuni contadini che puliscono i fondi ora per fare la raccolta di castagne e si fanno scappare il fuoco, o anche quelle legate ad una pastorizia ai limiti della delinquenza per cui l’incendio viene usato come un metodo per aumentare il pascolo”. Infine, il direttore regionale dei Vigili del fuoco in Campania, Guido Parisi ha puntato l’attenzione sul fatto che “si e’ avuta una netta riduzione degli interventi, ma gia’ la scorsa settimana questo numero e’ aumentato: infatti, sono stati 35 gli interventi per gli incendi e 230 per le sterpaglie”.