Alto Calore Servizi – Grande attenzione all’emergenza idrica

Alto-Calore-ServiziGrande attenzione all’emergenza idrica da parte dell’Alto Calore Servizi in questa calda estate, caratterizzata da una insopportabile calura. Numerosi gli interventi effettuati dall’Azienda, che ha affrontato con successo svariate emergenze e riportato la situazione alla normalità. La difficoltà più seria in Valle Caudina dove – scendendo in un pozzo profondo 40 metri e grazie ad una nuova elettropompa ad asse verticale, di potenza adeguata – gli operatori hanno sensibilmente aumentato la portata del sollevamento del Fizzo (più 40 litri al secondo) e ripristinato l’approvvigionamento idrico nei comuni di Cervinara, Montesarchio, Rotondi e San Martino. ‘La popolazione era in grossa sofferenza – spiega rinfrancato il sindaco di San Martino Ricci – l’attenzione dell’azienda si nota anche e soprattutto in queste piccole / grandi cose’. Pressoché contemporaneamente, i tecnici di ACS sono intervenuti anche a Frigento, Gesualdo e Villamaina: dove hanno ripristinato il servizio idrico grazie ad un delicato intervento su un fatiscente acquedotto. Un fine settimana di duro lavoro che – però – è servito a ridare sollievo alle comunità durante questa ondata di caldo record. Numerosi gli attestati di stima dei sindaci e dei cittadini verso l’Alto Calore Servizi che – però – deve fare i conti con reti obsolete, al di là di un know-how ed una competenza riconosciuti. Interessato personalmente della questione, il neo-presidente De Stefano ha ribadito le sue priorità: ottenimento di adeguati finanziamenti e affidamento del servizio idrico integrato.