Il 25 marzo lancette in avanti, si dorme un’ora in meno
Sabato notte torna l'ora legale, ma quanto incide sul nostro benessere psicofisico?
Avellino - Anche per i più pigri tornerà l’ora legale. Con precisione nella notte tra sabato e domenica bisognerà spostare in avanti le lancette dell’orologio. Il cambio dell’orario avverrà il 25 marzo alle 2. Bisognerà riprogrammare gli orologi analogici spostando in avanti le lancette di un’ora, dispositivi elettronici come pc, smartphone e tablet si aggiorneranno da soli. In un attimo l’ora solare ci abbandonerà per lasciare spazio a quella legale. Dormiremo quindi di meno per guadagnare 60 minuti di luce in più. La primavera è arrivata, nonostante il maltempo che si abbatte su gran parte della nostra Penisola e soprattutto in Campania in queste ore… Le giornate saranno - per gli amanti del sole - più lunghe. Per il nuovo cambio dell’ora bisognerà aspettare però l’ultima domenica di ottobre.
Il passaggio dall’ora solare a quella legale è apparentemente banale e scontato, ma non è proprio così. Quei 36 mila secondi in meno di sonno in meno incidono sul ritmo circadiano, il meccanismo che regola i ritmi biologico degli esseri viventi dato dall’alternanza ‘sonno-veglia’. Stress, ansia, insonnia, irritabilità, calo della concentrazione sono solo alcuni degli effetti conseguenza del cambio dell’ora. Alcuni studi hanno addirittura restituito un quadro preoccupante: sembrerebbe che ci sia un 5% in più di rischio di infarto del miocardio - soprattutto per i pazienti cardiopatici – perché il sistema cardiovascolare deve adattarsi troppo velocemente ai cambiamenti derivati da meno riposo. L’ideale – per chi soffre di cuore – sarebbe far abituare il corpo spostando le lancette indietro non di un’ora, ma di 15 minuti fino ad arrivare ai 60 del passaggio del cambio vero e proprio.
Proprio per questi motivi l’Unione Europea ha dovuto decidere – non tantissimi giorni fa - se abolire o meno lo spostamento delle lancette due volte l’anno. Alla fine la proposta degli eurodeputati schierati contro non ha convinto la Commissione Europea a Strasburgo. L’ora legale è salva ed è pronta tornare sabato notte…