“I cittadini in movimento” si presentano alla città
L'obiettivo dell'associazione è migliorare Avellino sotto tutti i punti di vista
Avellino – Si è tenuta oggi pomeriggio presso il Circolo della Stampa di Corso Vittorio Emanuele la presentazione dell’associazione “I cittadini in movimento”.
Il progetto è nato nel 2014 da un ‘sogno’ dell’avvocato Massimo Passaro, presidente dell’associazione suddetta, che si pone l’obiettivo di migliorare la città di Avellino sotto tutti i punti di vista. L’attività di Passaro si è sempre contraddistinta per il suo forte senso civico e sociale e si è concretizzata nella creazione su Facebook di un gruppo chiamato “I cittadini in movimento”: un’iniziativa nata come esigenza ad esortare la popolazione a diventare parte attiva e al tempo stesso collaborativa nel promuovere la rinascita della città.
Il gruppo quindi ha travalicato i confini dei social costituendo un’associazione composta da persone fattive ed entusiaste. In tale prospettiva si pone la cosiddetta “democrazia partecipata”: l’associazione permette a chiunque di esprimere un disagio e di formulare proposte di miglioramento, nell’ottica di una collaborazione tesa alla rinascita e allo sviluppo di Avellino. Democrazia partecipata è anche un appuntamento settimanale che si tiene ogni giovedì presso il caffè Margherita.
Osservando il simbolo dell’associazione è raffigurato il Fortunadrago, dove la testa è la città mentre la coda è stata raffigurata a semicerchio in modo da racchiudere tutti i cittadini. La città è stata rappresentata non soltanto con i palazzi ma anche con il verde, dunque una città viva, dove il colore prevalente è quello dell’Irpinia. La coda a semicerchio, che racchiude tutti i cittadini, indica invece la forza dell’unione che può garantire la crescita di una città.
I cittadini inoltre devono stare ‘in movimento’ perché lo stare fermi impedisce la crescita della società. Al centro due cittadini che battono il cinque, in segno di vittoria, da cui l’auspicio di far sì che tutti possano partecipare, ognuno con le proprie risorse personali, perché sia garantito il successo di una città.