Salernitana-Avellino, la carica di Novellino: “Voglio scrivere la storia, i tifosi lo meritano”

Domenica i capitani di entrambe le squadre indosseranno una fascia per la campagna della Fondazione 'Fioravante Polito'

us avellinoAvellino – Mister Walter Novellino presenta una delle gare più attese e più sentite del campionato, il derby tra la Salernitna e l’Avellino, in programma domenica 11 marzo alle ore 15 allo Stadio ‘Arechi’. “Abbiamo recuperato quasi tutti i ragazzi. Sarà una partita particolare, ma alla fine chi arriva prima ai 100 metri vince sempre”. Queste le prime parole del tecnico biancoverde in conferenza stampa.

“Il ricordo dell’andata c’è sicuramente, ma sono successe molte cose da quel giorno. Le tante assenze sono pesate, ma non ci siamo mai lamentati. Dobbiamo arrivare presto ai 50 punti, per questo voglio che i miei ragazzi giochino ogni partita come se fossero un derby. Vorrei scrivere tante altre pagine di storia. Non solo il derby, ma desidero che la mia squadra raggiunga un risultato storico per questa città”. Sui 2000 tifosi che invaderanno lo stadio ‘Arechi’ commenta: Abbiamo tifosi che non si trovano altrove, li ringrazio per l’attaccamento. Spero di poter regalare a tutti loro una soddisfazione. Sono convinto che se facciamo bene torneranno a riempire lo stadio”. Per la sfida contro i granata saranno assenti: Cabezas (ancora in Ecuador per la nascita della sua prima figlia), Radu e Moretti. Indisponibili Lasik e Iuliano, impegnati ancora nelle terapie di recupero. Ritornano disponibili invece Rizzato e Castaldo. Domani mattina allenamento di rifinitura a porte chiuse.

Domenica sarà una partita anche nel segno della sensibilizzazione. Sia l’Avellino che la Salernitana infatti hanno accolto l’invito della Fondazione ‘Fioravante Polito’ per incentivare il mondo sportivo all’adozione del Passaporto Ematico. I capitani di entrambe le squadre campane indosseranno una speciale fascia raffigurante i volti di tre calciatori prematuramente scomparsi: Andrea Fortunato, Piermario Morosini e Flavio Falzetti.

Source: www.irpinia24.it