Unci: Costruiamo un nuovo modello di welfare a partire dal Comune di Avellino
“Una nuova consiliatura sta per iniziare al Comune di Avellino. Agli enti locali, ed in misura particolare all’amministrazione cittadina del capoluogo, spetta il complesso e delicato compito di affrontare, gestire e risolvere i non pochi problemi che investono la nostra comunità, a cominciare dai bisogni sociali. Le politiche sociali debbono diventare realmente il centro dell’agire politico e dell’azione di governo delle istituzioni. Per raggiungere un simile obiettivo occorre innzitutto una svolta culturale che sappia riscoprire, a tutti i livelli, il valore etico della centralità della persona e della solidarietà”. Così L’esecutivo provinciale dell’Unci di Avellino.
“E’ soprattutto in tempi di crisi che vanno assicurati ai cittadini un sistema di garanzie ed un welfare moderno ed efficiente, che siano in grado di contrastare i fenomeni di esclusione ed emarginazione sociale. Non è, infatti, tagliando le risorse e riducendo i servizi – come sempre più spesso purtroppo accade – che si può dare una risposta alla recessione economica, né tanto meno attivare un processo di crescita e di sviluppo di un territorio.
Costruire una nuova stagione di socialità è possibile, partendo dalla condivisione di un progetto comune e dalla messa in rete dei soggetti del Terzo settore. L’Unci provinciale di Avellino, da parte sua, conferma la propria disponibilità ed il proprio impegno in questa direzione.
Alla giunta comunale del capoluogo, guidata dal sindaco Paolo Foti, ed all’intero consiglio comunale di Avellino rivolgiamo un augurio di buon lavoro. Salutiamo, inoltre, positivamente la nomina ad assessore alla Coesione sociale, solidarietà e partecipazione di Stefano La Verde, del quale conosciamo ed apprezziamo le qualità professionali ed umane. La sua esperienza sarà sicuramente utile per il rilancio delle Politiche sociali”.