Avellino - Il Natale è alle porte e atteso da tutti, soprattutto dai commercianti che sperano di migliorare i loro affari. Ma la tensione ad oggi è alta tra le varie attività di Avellino, perché ancora non è chiaro quali saranno le iniziative  comunali. Mancano venti giorni al grande giorno è la città è ancora spoglia.

A riguardo di questa tematica risponde l’assessore alle partecipate Arturo Iannaccone che tranquillizza ogni genere di preoccupazione. “ Entro il 10 Dicembre sarà tutto pronto – spiega – le iniziative si faranno e saranno le classiche: luminarie, casette, una serie di eventi che sono legati al bando Expost e delle degustazioni in giro per la città “. “ L’obiettivo è di vivacizzare Avellino – prosegue – a partire dalle periferie, fino al centro. Infatti, per quello che sarà possibile, saranno piazzate le luminarie anche lontano dal centro. Ma soprattutto ci saranno eventi musicali, spettacoli e l’allestimento di stand gastronomici a cura di chi si aggiudicherà il bando “.

Una cosa che preoccupa sarà il blocco della circolazione. Tale situazione può creare disagi. “ Le date sono state già concordate – commenta Iannaccone – purtroppo si sa che quando c’è lo sforamento delle polveri sottili le centraline lo segnalano e poi bisogna intervenire. Se i provvedimenti saranno efficaci o meno non sta a me dirlo, abbiamo approvato una delibera dell’assessore all’ambiente, la quale prevede anche un intervento alle caldaie. L’obiettivo è di abbattere l’inquinamento affinchè si possano evitare questi provvedimenti che, pur se necessari, creano disagio ai cittadini e ai commercianti “.

L’assessore dribbla la domanda sulla relazione sul teatro, spiegando che questa questione verrà discussa in un’altra sede. “ Mercoledì si terrà la conferenza dei capigruppo – conclude – in quella sede faremo il punto della situazione. Mi riservo di approfondire ora la relazione perché, essendo porposa, ha bisogno di diverse ore per poterla analizzare. Bisogna leggerla attentamente ed evitare di commettere l’errore di azzardare commenti … cosa che io non farò “.

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