Avellino – Nel corso della mattina, una pattuglia della Gadit Avellino impegnata in vigilanza ambientale transitando in Via Annarumma notava del fumo denso proveniente dai cassonetti dei rifiuti. Prontamente i volontari delle Guardie Ambientali d’Italia sezione Avellino con dispositivi antincendio in dotazione alla vettura spegnevano con non poca difficoltà le fiamme. Dopodiché i  volontari diretti dal presidente provinciale Antonio Pepe venivano avvicinati dai residenti della zona che sottolineavano che non era la prima volta che accadeva, in quanto la gestione della raccolta differenziata dai parte dei cittadini non avviene in modo corretto e non c’è vigilanza da parte degli organi preposti.

Da accertamenti effettuati sul luogo si notava un sacchetto di cenere, presumibilmente gettato nella raccolta della carta, ha innescato le fiamme. Non riuscendo a risalire all’autore, si informava la locale polizia municipale per gli interventi del caso. In questo caso la prontezza e la formazione dei volontari della Gadit, addestrati anche per l’antincendio ha evitato il propagarsi dell’incendio e la bruciatura totale di un cassonetto, cosa che in passato è successa.

L’associazione di volontariato ci tiene a sottolineare l’importanza della raccolta differenziata e del corretto smaltimento dei rifiuti, onde evitare spiacevoli episodi, che danneggiano l’ambiente, innescando addirittura incendi che emettendo nell’ atmosfera diossina tossica che provoca danni alla salute. In più quando il senso civico non basta ci vorrebbe anche maggiore vigilanza. Cosa che già fornisce la Gadit e tutte queste operazioni avvengono a proprio spese, autotassandosi per affrontare tutte i costi per avere i mezzi idonei e  sono sempre presenti sul vasto territorio irpino dedicando il proprio tempo libero. 

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