Sconfitta che brucia per i biancoverdi

Del tutto noiosi e svogliati gli uomini di mister Tesser che si ritrovano così a meno due dalla retrocessione diretta. Un secondo tempo del tutto da rivedere per i lupi che a fine gara vengono pesantemente contestati

IMG_20151128_145723AVELLINO – PERUGIA= 1 – 2

Avellino (4-3-1-2): Frattali; Nica, Arini, Gavazzi, D’Angelo (41’ Bastien), Mokulu (17’Tavano), Visconti, Insigne(14’ Giron), Jidayi, Chiosa, Trotta. A disp.: Offredi, Tavano, Zito, Soumarè, Petricciuolo, Nitriansky, Giron, Bastien, Napol. All.: Attilio Tesser.

Perugia:  (4-3-3) Rosati, Della Rocca, Spinazzola, Taddei, Volta, Zebli, Belmonte, Del Prete, Di Carmine (40’st Rossi), Zapata (1’ Fabini) (34’st Lanzafame), Parigini. A disp: Zima, Ayres Fabini, Rossi, Alhassan, Mancini, Lanzafame, Drole Boza, Jakovlevs, Moudoumbou. All: Pierpaolo Bisoli.

Arbitro: Gianluca Manganiello di Pinerolo.

Guardalinee: Francesco Disalvo di Barletta e Giovanni Baccini di Conegliano V.

Quarto Uomo: Federico Dionisi de l’Aquila

Reti: 36’ Gavazzi, 4’st Di Carmine (P), 20’ Parigini (P)

 Angoli: 7 – 3

Ammoniti: Spinazzola, Arini, Volta, NIca

Recupero: 3’pt – 4’ st

 

AVELLINO – I biancoverdi escono sconfitti dalle mura di casa per  2 a 1. Una squadra irriconoscibile quella andata in scena questo pomeriggio al Partenio-Lombardi. Una squadra lenta, noiosa e non capace di mantenere il gol del vantaggio arrivato al 36esimo del primo tempo con Gavazzi. Nella ripresa mister Bisoli fa entrare Fabini al posto di Zapata, cambia da suibito l’atteggiamento degli avversari che ci impiegano appena 4minuti per siglare la rete del pareggio. Avellino sempre più demotivata, Mokulu infortunato viene richiamato in panchina e lupi che subiscono anche il secondo gol, questa volta con Parigini che allo scadere della seconda frazione centra in pieno la traversa.  L’Avellino che si ritrova, così, a due punti dalla retrocessione diretta subisce a fine gara una vera e propria contestazione da parte dei tifosi

PRIMO TEMPO – Partita tesa al Partenio dove va di scena la quindicesima giornata di campionato tra Avellino e Perugia. Nei primi cinque minuti nessuna delle due squadre riesce a impensierire l’avversario, fino a giungere all’ottavo quando D’Angelo passa a Trotta che mette al centro per Mokulu che solo davanti la porta spara alto. L’intero stadio si stringe in un boato di incredulità generale e l’Avellino manca così il gol dell’uno a zero .  Due minuti più tardi cross dalla sinistra di Visconti per Trotta che va di testa e palla che termina di un soffio fuori. Il Perugia non ci sta e al 15’ ci prova in area di rigore con Della Rocca che, però, non viene supportato da nessuno dei compagni e quattro minuti più tardi con Del Prete che, però, non riesce a concludere.  Attilio Tesser irrequieto sulla panchina biancoverde cerca, in tutti i modi di incitare i suoi ragazzi così come l’intera curva sud. Al 30’ sgroppata di Mokulu che prende palla all’altezza di centro campo portandosi fino all’area di rigore dove un incredibile Trotta sbaglia inaccettabilmente. Qualche minuto più tardi Insigne per Mokulu e Rosati che mette in angolo. Dalla bandierina va Insigne, mischia in area e Gavazzi, che sfrutta una respinta avversaria, gela Rosati con una sassata impressionante e 1 a 0 per l’Avellino.  Questa sarà l’ultima occasione rilevante della prima frazione di gioco.

 

SECONDO TEMPO – La ripresa si apre con mister Bisoli che effettua subito un cambio, fuori Zapata e dentro Fabini.  Questo sembra dare subito uno scossone agli avversari che al 4’ segnano la rete del pareggio. Del Prete crossa fuori dall’area di rigore per Di Carmine che in girata sorprende Frattali segnando il gol dell’1 a 1. Molto nervosismo in campo, mister Tesser richiama in panchina prima Insigne per Giron e poi un infortunato Mokulu per Tavano. L’Avellino sembra andare in bambole, colpevole anche un distratto Jidayi che permette troppo in fase difensiva.  Al 20esimo difesa irpina ancora addormentata, Di Carmine svirgola in area di rigore e palla che giunge sui piedi di Parigini che di sinistro insacca il gol del due a uno.  Un irrequieto mister Tesser passeggia nervosamente nell’area a lui preposta cercando di spronare i suoi ragazzi che, intanto, mancano il gol con il neo entrato Ciccio Tavano. I Lupi sembrano non aver più quell’energia che li aveva contraddistinti nelle ultime gare di campionato. Alla mezz’ora  Trotta per Tavano non riesce a trovare l’imbucata giusta e biancoverdi ancora sotto di una rete.  Al 44’ Tavano dalla destra sfiora di poco il palo protetto da Rosati e tifosi biancoverdi che invocano il pareggio. Un minuto più tardi il trio Arini- Tavano-Trotta “rischia” di far esplodere il partenio illudendo i presenti con un tiro messo fuori da Rosati. Nel primo minuto di recupero Parigini prende il pieno la traversa e Avellino esce sconfitta dalle mura di casa.

 

 

Source: www.irpinia24.it