Consiglio Comunale – Allarme abusivi: ” Sfratto o Solidarietà ? ”

La prima tematica scuote gli animi in quanto non sembra essere ancora pronta una manovra per gli abusivi. Giordano a muso duro: " E' la guerra dei poveri! "

consiglioAvellino – Come anteprima del Consiglio Comunale il consigliere del Pd, Marco Cillo, incalza un suo pensiero sulla questione “ abusivi “ , tematica che precede l’argomento Eliseo, il quale è all’ordine del giorno.

“ Ripristinare la legalità non è mai facile e indolore ma se tutti fanno la loro parte ciò può superare le barriere dell’utopia “  – queste le prime parole del consigliere -. “ Stiamo mettendo in campo più forze – continua – per tutelare queste persone non solo sulla questione casa ma anche sulla loro dignità “-

La domanda più gettonata non tarda ad arrivare, in quanto, è ciò che ogni famiglia attende davvero al di là di ogni tipo di discussione … quando si avranno delle risposte?

“ Per fare una delibera occorrono almeno 10 giorni e io, purtroppo, non ho la bacchetta magica – esclama Cillo -. “ Non cerco scuse – spiega – ma ci sono delle cose alle quali non posso rispondere in quanto potrei sbagliare nel dire qualcosa che, in futuro, potrebbe comportare problematiche più gravi e io non intendo farlo “.

“ La mia idea – conclude – è di aiutare queste famiglie evitando ogni genere di clientelismi. Pur avendo avuto carta bianca, se non riuscirò ad andare fino in fondo, darò le mie dimissioni, perché sarebbe la cosa più giusta da fare, con molta gioia dell’opposizione “.

Successivamente il sindaco Foti prende parola leggendo delle poche righe in merito alla calamità che ha colpito il popolo sannita suscitando l’attenzione del consigliere Giancarlo Giordano, il quale non attende più del dovuto a intervenire.  “ Non dobbiamo pensare che questi atti siano retorici e di passaggio nel Consiglio Comunale – dice – Benevento è stata sovrastata non solo da acqua e fango ma da molta sciatteria e mi sorprende che il Sindaco abbia citato tale evento in questa sede, e per tale atto lo ringrazio.

“ Noi siamo debitori come irpini – continua – per la solidarietà che abbiamo ricevuto nella storia e spero che i capigruppo portino il sindaco a Benevento per manifestare con grande semplicità un cenno di benevolenza verso chi sta soffrendo, in quanto non dobbiamo mai dimenticare che siamo persone “.

Dopo il breve intermezzo il Consiglio Comunale entra nel vivo con parola restituita al Primo Cittadino, il quale, incalza un discorso sulla tematica preannunciata da Marco Citro relativa agli abusivi.

“ Verrà stilata una graduatoria giusta e vincolata alla quale bisognerà attenersi – commenta Foti – l’unica eccezione sarà fatta in virtù di casi estremamente eccezionali. Le sedi saranno via Francesco Tedesco, via Penta e Picarelli e Il gruppo di lavoro sarà costituito da tre funzionari e il comandante della polizia, il quale dovrà eseguire verifiche sulla legittimità delle richieste e del bisogno “.

“ Ho chiesto, inoltre, al segretario generale – continua – di portare tutti i registri presso l’archivio della stazione di Polizia locale in modo che siano controllati per bene per evitare problematiche. Il 14 Ottobre è iniziata anche la prassi di “ sfratto “ per sconfiggere una volta per tutte l’abusivismo “.

“ Per tali situazioni – chiude – dovremmo trovare anche altre soluzioni per evitare che l’illegalità e la prepotenza possano scavalcare i diritti dei nostri cittadini, in quanto, queste negatività devono smetterla di intralciare la legalità … è ora di praticare il giusto e non solo teorizzarlo “.

Dopo la disposizione del sindaco, il consigliere Giordano riprende parola e a muso duro esprime il suo dissenso sulla questione. “ Trovo impensabile il ruolo del questore sulla tematica degli alloggi in quanto lo invito ad essere più severo nelle sue valutazioni e non lo dico solo come consigliere, ma anche come parlamentare, in quanto la politica è da anni che lotta contro questo fardello, ma in questa città sembra non esserci una via d’uscita “ .

“ Dividere la delega dagli alloggi è un errore non causale perché è il frutto malato del centro-sinistra – spiega Giordano – le soluzioni sono due: riunire le deleghe e far si che queste situazioni siano amministrate dai servizi sociali, oppure, in secondo luogo, di chiamare direttamente i vigili per far sgomberare le abitazioni. L’errore principale di queste vicende è essere partiti direttamente con gli sfratti senza conoscere le famiglie. Io non sono d’accordo ne con Preziosi ne con Cillo, in quanto ritengo che mettere le carte apposto non comporta giustizia. Bisogna verificare chi ha bisogno e chi fa il furbo; ma ciò non deve diventare una guerra perché parliamo di politica … nient’altro! “

“ Se vogliamo stabilire la legalità – dice – facciamo uno screen di chi sono i furbi, di chi è disperato e di chi si è arricchito. In questo modo possiamo programmare la legalità e se c’è qualcuno che non ha proprio la disponibilità di avere una casa il comune deve prenderne atto e attuare provvedimenti per rimediare e punire, ribadisco PUNIRE, chi se ne approfitta “.

“ Fermiamo un momento gli sfratti – conclude il Consigliere – perché li state facendo male, e programmiamoli per bene. Questa è la guerra dei poveri ove sul bisogno si è creato un vero e proprio mercato clientelare ove i cittadini non sono complici ma semplicemente vittime e così facendo rischieremo di ritrovarci sotto le macerie “.

Le conclusioni, si spera, siano veloci e giuste, in quanto, pur essendo continuamente corrente questa parola, GIUSTIZIA appunto, resta comunque molto evanescente. Ci sono famiglie che reclamano tutela e dignità. Dignità, fin ora più volte calpestata da un’amministrazione, forse, non troppo efficiente, che però ha deciso finalmente di prendere le redini di questa problematica fissando dei paletti … riprendendo le parole di Marco Cillo: “ c’è bisogno dell’aiuto di tutti per fermare (ora con le parole di Giancarlo Giordano ) questa guerra dei poveri! 

Source: www.irpinia24.it