Avellino (3-5-2):  Frattali; Biraschi, Ligi, Chiosa; Nica, Insigne, Arini, Zito (1′ st Jidayi), Giron; Trotta, Tavano (1′ st Mokulu). A disp.: Offredi, D’Angelo, Visconti, Soumarè, Nitriansky, Bastien, Napol. All.: Attilio Tesser.

Vicenza (4-2-3-1): Marcone; Sampirisi, El Hasni, D’Elia, Pinato; Modic, Cinelli; Gatto, Galano, Giacomelli; Raicevic. A disp.: Kerezovic, Vigorito, Pazienza, Sbrissa, Pettinari, Gagliardini, Bianchi, Gora, Rinaudo. All.: Pasquale Marino.

Arbitro: Francesco Paolo Saia della sezione di Palermo.

Guardalinee: Stefano Liberti della sezione di Pisa e Daniele Bindoni della sezione di Venezia.

Reti: 19′ pt Gatto (V), 25′ pt Trotta (A), 33′ Galano (V), 45′ pt aut. Biraschi (V), 9′ st Giacomelli (V).

Note: ammoniti al 16′ pt Nica (A), al 22′ pt Zito (A), al 6′ st Galano (V), al 18′ st Pinato (V), al 28′ st Biraschi (A); angoli 4-4; recupero 2′ pt.

AVELLINO: Tutta in salita l’inizio della gara dei biancoverdi contro il Novara di mister Marino. Se al primo minuto di gioco l’Avellino si rende pericolosa con Tavano pescato da Arini, senza però, riuscire a concludere è al 18esimo che i biancorossi, complice un penalty fischiato dall’arbitro Saia e siglato da Gatto, si portano in vantaggio per 1 a 0.

Molte le tensioni in campo scaturite da un calcio di rigore molto contestato che porteranno successivamente all’ammonizione di Antonio Zito. Al 25esimo del primo tempo i Lupi si risvegliano e si riportano in parità con Marcello Trotta che di potenza insacca alle Spalle di Marcone. Il pareggio non riesce, però, a smuovere i ragazzi di Tesser che al 33esimo subiscono il 2 a 1 con una botta di sinistro da parte di Galano. Passano alcuni minuti e i biancoverdi sembrano reagire molto lentamente con Francesco Tavano  che da pochi passi dalla porta sbaglia incresciosamente, portandosi dietro una bordata di fischi da parte dell’intero stadio.

L’Occasione errata dell’attaccante segna negativamente l’andamento in campo dei padroni di casa che allo scadere della prima frazione di gioco subiscono anche il terzo gol della partita con Raicevic che su cross di Gatto, scarta Biraschi e sorprende Frattali affondando i ragazzi di Tesser.

Nella seconda frazione di gioco il tecnico dei biancoverdi mette in campo Mokulu e Jidayi al posto di Zito e Tavano cercando il tutto per tutto per riagguantare il pareggio. Un’ardua impresa che, infatti, non si avvererà in quanto al nono minuto del secondo tempo arriva sin anche il poker del Vicenza con Giacomelli. Partita del tutto indescrivibile quella messa in scena dai lupi che continuano la serie negativa in cui ormai imperversano dall’inizio del campionato.7

La quarta sconfitta di campionato e la prima che giunge al Partenio – Lombardi. Continua, quindi, la serie negativa che vede i ragazzi allenati da Tesser non riuscire a concludere in porta. In previsione della trasferta di Livorno Mister Tesser dovrà apportare le giuste modifiche ad un gruppo che poco sembra esser diventato coeso in questi due mesi. 

A fine gara giunge anche il coro della Curva Sud “meritiamo di più” nei confronti dei biancoverdi che dopo un piccolo consulto decidono di andare sotto la Curva che, però, non accettano l’ennesima sconfitta calando una serie di fischi che segna la rottura con l’intero tifo biancoverde.

Print PDF