La candidatura di Franco Marini alla Presidenza della Repubblica ha finito per rompere gli equilibri politici. L’accordo tra Silvio Berlusconi e Pier Luigi Bersani sul nome dell’ex Presidente del Senato ha provocato lacerazioni e divisioni, innanzitutto, nelle file del Pd, con Matteo Renzi che ha detto: “Se io fossi un grande elettore non voterei per Marini, per me è la scelta peggiore”. La componente Pd dei rottamatori, potrebbe convergere su Stefano Rodotà indicato da Beppe Grillo  e sostenuto anche da Sel di Nichi Vendola. Anche la Lega di Maroni voterà per Marini che a questo punto potrebbe farcela anche al primo scrutinio, considerato che godrebbe anche del sostegno dei montiani di Scelta Civica. I grandi elettori irpini, salvo sorprese, invece dovrebbero votare così:

per Franco Marini

-          Cosimo Sibilia (Pdl)

-          Valentina Paris (Pd)

-          Giuseppe De Mita (Scelta Civica)

-          Angelo D’Agostino (Scelta Civica)

per Stefano Rotodà

-          Carlo Sibilia (Movimento 5 Stelle)

-          Giancarlo Giordano (Sel)

-          Luigi Famiglietti (Pd – Area Renzi)

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