Lite al pub, con un morso stacca dito al titolare
Gli ha letteralmente staccato il dito di una mano con un morso. E’ accaduto la notte scorsa in pub realizzato all’interno di una chiesa sconsacrata, nella periferia di Portoferraio, in località Carpani, in provincia di Livorno. Tutto è accaduto durante una lita che, a quanto è dato sapere, sarebbe scoppiata per futili motivi. Protagonista del gesto di inusitata violenza un uomo originario di Avellino che da poco si è trasferito nel livornese per ragioni di lavoro.
Non sono ancora del tutto chiare le dinamiche che hanno portato alla lite e al successivo atto di violenza, ma una prima ricostruzione è stata fatta dalle forze dell’ordine grazie al racconto di alcuni testimoni presenti nel locale al momento del tafferuglio. Secondo gli avventori che erano nella chiesa sconsacrata, l’aggressore irpino avrebbe preso in mano una bottiglia per scagliarsi contro un altro avventore col quale stava litigando, quando il proprietario del pub, Enrico Rizzo, di 34 anni, sarebbe intervenuto per dividerli.
A quel punto il Rizzo sarebbe stato morso con estrema violenza al mignolo. Un morso violentissimo che ha troncato una falange del dito. Immediatamente portato al vicino plesso ospedaliero di Portoferraio, Rizzo è stato operato sabato mattina e quasi certamente rimarrà ricoverato ancora per un paio di giorni. Nell’attesa che intervenissero i carabinieri, chiamati dai presenti, l’aggressore si è dato alla fuga per le vie del centro cittadino. Per i militari non è stato facile rintracciarlo. Ora l’uomo di origini irpine sarà chiamato a rispondere del suo comportamento dinanzi all’autorità giudiziaria livornese. I carabinieri, infatti, lo hanno deferito a piede libero per tutta una serie di reati connessi a quanto accaduto nel locale.