Dopo la vittoria maturata nella trasferta di Gubbio, ove l’Avellino si è imposta sugli umbri per 3-2, nella piazza irpina si sente già profumo di B.

La matematica però, impone ai lupi di conquistare ancora sette punti nelle ultime quattro gare per avere la certezza della promozione, obiettivo stagionale della banda Rastelli.

Al momento l’entusiasmo è alle stelle ma attenzione a considerarsi già in carrozza perchè i pericoli sono dietro l’angolo.

L’inseguitrice Perugia dista solo 5 punti dalla capolista e il calendario le sorride a differenza dell’Avellino che dovrà misurarsi con squadre tenaci e ben organizzate.

Il rush finale parte da Latina, trasferta infida ed insidiosa in programma domenica 14 Aprile. Mister Pecchia a causa delle ultime prestazioni incolore ha fatto le valigie cedendo il testimone alla vecchia volpe Sanderra, già conosciuto dalla formazione laziale siccome la stagione precedente ha traghettato proprio il Latina alla promozione in serie C1.

Come se non bastasse la formazione biancoverde ha la tegola Castaldo, il quale è diffidato e che in caso di ammonizione salterebbe una delle ultime gare ed in questo momento delicato della stagione c’è bisogno del contributo di tutti per raggiungere l’obiettivo tanto ambito, specialmente di un giocatore del suo calibro il quale ha già vinto il campionato di questa categoria quando militava nelle file dei molossi della Nocerina.

Nonostante tutte queste news l’atmosfera è serena in casa Avellino e mister Rastelli suona la carica: ” Saranno 4 finali-commenta il trainer irpino- daremo il 100% per centrare la promozione per via diretta, il gruppo c’è ed è meraviglioso ” .

Dulcis in fundo, bisogna spendere alcune parole positive e sottolineare quanto buon lavoro ha fatto Rastelli finora con i giocatori. Il gruppo che nell’anno è andato via via crescendo sia tatticamente che mentalmente è diventato la vera forza di questo Avellino, inoltre, c’è da segnalare che 24 elementi su una rosa di 25 hanno calcato il rettangolo di gioco un record che in campionato può vantare solo la compagine di mister Rastelli.