Telemarketing al centro del confronto

Convegno codici alla camera su consumatori, lavoro e sostenibilità del mercato

convegno-telemarketing05Un confronto ricco di spunti, a volte anche diretto, che ha permesso di affrontare e approfondire le molteplici sfaccettature di un settore contraddistinto da opportunità ma anche da criticità. Si può riassumere così il convegno “Telemarketing e teleselling: regole, occupazione e sostenibilità del mercato” organizzato dall’associazione Codici, tenutosi questa mattina a Roma, presso la “Sala Tatarella” della Camera dei Deputati.

 L’iniziativa, moderata da Francesco Rossolini (Responsabile Relazioni Istituzionali di Codici), ha visto prendere la parola Ivano Giacomelli (Segretario Nazionale di Codici), Eliana Longi (Deputato FDI), Letizia Giorgianni (Deputato FDI), Vinicio Peluffo (Deputato PD) e Paolo Pirani (Consiglio di Presidenza CNEL) in un primo panel istituzionale. A seguire un secondo panel dedicato al mondo dei consumatori e delle aziende, che ha visto prendere la parola Ivan Marinelli (Presidente iConsumatori), Gabriele Veltri (avvocato di Codici), Giorgio Gili (avvocato esperto di compliance) ed Enrico Tasca (Direttore Generale del Gruppo Equity).

“Il telemarketing può essere un servizio utile e trasparente, ma solo se fondato su regole certe e sul rispetto dei consumatori – ha sottolineato Ivano Giacomelli, Segretario Nazionale di Codici –. Oggi è indispensabile un impegno comune per contrastare chiamate abusive, garantire l’identificazione del chiamante e valorizzare le imprese che operano correttamente. La sostenibilità del settore passa non solo dalla tutela dei cittadini, ma anche dalla tutela dell’occupazione e dalla creazione di un mercato competitivo basato sulla qualità. Come associazione dei consumatori siamo pronti a collaborare con istituzioni, aziende e operatori per costruire un modello più equo, moderno e sicuro per tutti”.

“Il convegno di questa mattina alla Camera dal titolo ‘Telemarketing e teleselling, regole, occupazione e sostenibilità del mercato’ è stato un importante momento di confronto e ascolto tra politica, imprese e cittadini su un tema che riguarda la vita quotidiana di milioni di italiani”. Lo dichiarano i deputati di Fratelli d’Italia Eliana Longi e Letizia Giorgianni, a margine dei lavori. “Abbiamo ascoltato – spiega Longi – posizioni diverse: imprese contrarie al telemarketing in modo assoluto e imprese che invece ne riconoscono l’utilità. Il nostro compito è trovare un punto di equilibrio. Il telemarketing può essere uno strumento utile, ma solo se inserito all’interno di regole precise che garantiscano un mercato sano, trasparente e rispettoso dei cittadini. È in quest’ottica che ho depositato una proposta di legge, attualmente in fase di approvazione presso le Commissioni riunite IX e X, finalizzata a riformare il settore del telemarketing e del teleselling. L’obiettivo è duplice: da un lato proteggere i consumatori dalle pratiche abusive e rafforzare la disciplina sul trattamento dei dati, dall’altro sostenere i lavoratori e le imprese corrette, anche attraverso strumenti come il registro dei consensi e norme più stringenti per chi opera nel settore”.

“Il tema del telemarketing – sottolinea Giorgianni – non riguarda solo gli addetti ai lavori, ma coinvolge tutti i cittadini. Ogni giorno milioni di italiani vengono contattati per cambiare contratti e tariffe, spesso con la promessa di un risparmio che non si realizza: il 60% dei contratti sottoscritti tramite telemarketing risulta infatti peggiorativo rispetto alle condizioni precedenti. Per questo il telemarketing non va demonizzato, ma regolato con regole chiare e rigorose, come sta facendo Fratelli d’Italia. Sul piano della struttura del mercato – aggiunge Giorgianni – abbiamo introdotto per legge la figura dell’utility manager, un professionista che ha il compito di orientare il consumatore verso la scelta più conveniente e consapevole. Occuparsi di telemarketing non significa attaccare il mercato, ma farlo funzionare meglio, garantendo trasparenza, correttezza e reale libertà di scelta”. “Il lavoro del Governo e della nostra attività parlamentare – concludono Longi e Giorgianni – va esattamente in questa direzione: più regole chiare, più tutele per i cittadini e un mercato sostenibile che premi le imprese corrette e tuteli l’occupazione. Solo così la libertà di scelta potrà essere concreta e non soltanto formale”.

 Gabriele Veltri, avvocato di Codici: “La normativa europea sulla privacy (GDPR) e il Codice del Consumo costituiscono strumenti essenziali per la tutela del cittadino in caso di ricorso abusivo e distorto delle tecniche di teleselling e telemarketing. È peraltro auspicabile e possibile una integrazione delle due discipline al fine di garantire tutele ancor più efficaci che possano trascendere il profilo individuale ed approdare a quello collettivo”.

 Ivan Marinelli, Presidente iConsumatori: “Telemarketing e teleselling oggi sono un far west: chiamate a raffica, consensi ‘fantasma’ e privacy trattata come un optional. Il convegno odierno è stata l’occasione per dire una cosa semplice: regole chiare, controlli veri e responsabilità anche per i committenti, non solo per chi materialmente chiama. Se il consenso non è tracciabile e verificabile, la chiamata è illegittima, punto. E la tutela dei consumatori deve andare di pari passo con un mercato sostenibile e lavoro regolare, non con scorciatoie. La parte buona delle società di Telemarketing è corposa e noi siamo con loro”.

Enrico Tasca, Direttore Generale Gruppo Equity: “Il gruppo Equity, che comprende Facile.Energy, Power4U, Servizio Energetico Italiano e Gruppo Nazionale Energetico, promuove un dialogo aperto per tutelare i diritti dei cittadini. Il nostro scopo è prevenire situazioni di criticità come attivazioni non richieste o scarsa informazione precontrattuale, attivare relazioni collaborative con le associazioni di consumatori finalizzate alla piena consapevolezza e soddisfazione dell’utente, e, questione non marginale, regolamentare il settore del telemarketing salvaguardando l’occupazione e la ricaduta economica”.

Francesco Rossolini, Responsabile Relazioni Istituzionali di Codici: “Anche dal convegno odierno emerge l’urgenza di un approccio concreto e sostenibile al telemarketing e teleselling che tuteli i consumatori, i lavoratori e le imprese di tutte le dimensioni. È fondamentale garantire un accesso libero e competitivo al mercato, per evitare squilibri a favore dei grandi operatori e per favorire una riduzione dei prezzi e un miglioramento della qualità del servizio a vantaggio dei cittadini”.

Source: www.irpinia24.it